GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] per la prima volta la matrice fondamentalmente barocca del G.: la facciata è concava con colonne e piccoli bracci a esedra che ne accentuano l'effetto plastico. L'interno, con ampie curve e profonde cappelle, sviluppa la radialità del centro tramite ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Duomo e il filo della strada, rettificato contestualmente intorno al 1529. Assai convincente è l’assegnazione della peschiera con esedra ellittica, grotta e ambienti laterali a triconco della ricordata villa Chigi alle Volte Alte. Più complessa è l ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 45 gradi, la rappresentazione dello spazio si allontana dal nitore raffaellesco, come sottolinea anche la prospettiva curva dell'esedra dei mercati traianei. L'atmosfera tenebrosa, osservata e criticata da Vasari (1568, p. 533), si carica di presenze ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] darne uno simmetrico (Tomei, 1941, p. 281). Entro il 1595 le logge, del cortile furono completate, come pure il primo ordine dell'esedra (Cirielli-Marino, 1981-82, pp. 108, 112, 131, 182). Il secondo ordine venne costruito tra il 1595 e il 1602. Un ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] e della lotta antimalarica; sotto la sua guida venne acquisita al pubblico villa Borghese, ebbe sistemazione definitiva piazza Esedra, fu completato ponte Cavour e compiuto il traforo sotto il Quirinale. Ma tutta Roma stava ridiventando, per ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] " circoscrivevano la piazza, e non un porticato), consentono oggi di escludere quanto spesso è stato scritto, e cioè che l'esedra sia del Laperuta e la chiesa del B., e permettono di riferire al secondo entrambe le strutture, nonostante l'assenza di ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] è dato dai tre personaggi ritratti in primo piano, presumibilmente i committenti. La scena si svolge nell'esedra di un cortile, il cui andamento curvilineo, sottolineato dallo schieramento degli spettatori, rimanda alle quinte teatrali. Già ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] voltato a botte, tamburo ottagonale e cupola cassettonata, abside a catino (Melaranci).
L'interesse per i grandi spazi romani a esedre emerge anche nel progetto redatto con G.B. Giovenale e presentato nel 1877 al secondo concorso per il palazzo delle ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] solo nel 1911 ripresero le attività.
Si trattò di un progetto imponente, con impianto a croce greca e una grande esedra con porticato e famedio centrale: pur con un’impostazione nel complesso ancora classica, si presenta tuttavia ricco di suggestioni ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] giuria artistica del primo concorso per il palazzo di Giustizia (Kirk). È del 1885, infine, il progetto per la sistemazione dell'esedra alle terme di Diocleziano, presentato da N. Carnevale sulle pagine dell'Italia (La vecchia e la nuova Roma, in L ...
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esedra
eṡèdra (alla lat. èṡedra) s. f. [dal lat. exĕdra, gr. ἐξέδρα, der. di ἕδρα «sedile; dimora»]. – 1. Nella casa greca e romana signorile, ambiente posto davanti o vicino all’atrio, completamente aperto sul lato verso il peristilio, munito...
umbertino
agg. – Del periodo in cui regnò in Italia Umberto I e cioè dal 1878 al 1900, e, in senso ampio, degli ultimi decennî del secolo 19°, fino ai primi anni del 20°, con riferimento ai costumi, alle idee, all’arte, allo stile, alla politica...