GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] e il rigore di derivazione thorvaldesiana.
Intorno al 1827 lo G. firmò, per il piedistallo sinistro dell'esedra verso il Pincio, la statua classicamente atteggiata e vestita della Primavera, una delle quattro Stagioni commissionate dal cardinale ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] opposta all'edificio principale, furono costruite le scuderie e, all'interno del medesimo perimetro di edifici, il padiglione a esedra per la musica, affacciato sul fiume. La struttura delle scuderie di Kuz´minki ricorre spesso nei progetti del G ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma il G. prese parte con due versioni di un progetto proposto per l'area dell'esedra di Termini di fronte alle terme di Diocleziano.
Presentò i suoi elaborati insieme con lo scultore G.B. Trabucco e con il ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] , allorché l’Orchestra 013 si esibì pubblicamente per la prima volta a Roma nel maggio 1944, in un circolo di piazza Esedra, una settimana prima dell’arrivo degli americani. Il 6 giugno 1944 l’orchestra inaugurò le trasmissioni di Radio Roma e rimase ...
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FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] altare, anche questa pala mostra una struttura compositiva memore degli esempi vasariani. Se l'impostazione monumentale dell'esedra con nicchie ornate da statue e la disposizione piramidale dei personaggi rivelano un rigore da buon professionista, le ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] periodo in cui il D. era architetto stabile della fabbrica di San Martino al Cimino. Oltre l'idea dell'esedra, questa pianta mostra pure, disegnati a matita, tutti i particolari essenziali alla fortificazione e urbanizzazione della città come furono ...
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DE POMPEIS, Giovanni
Giuseppe Fiengo
Va annoverato tra le personalità artistiche napoletane minori, formatesi nel clima culturale del rococò, alla scuola dei vari Nauclerio, Sanfelice e Vaccaro, ed [...] . Notevole è la facciata, arretrata di alcuni metri rispetto all'allineamento della strada, in modo da formare un'originale esedra. Il linguaggio formale appare qui in bilico tra le nuove tendenze del maturo Settecento e gli echi della cultura rococò ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] daziari, e conclusa nel 1847, con il completamento del ponte sulla fossa delle mura e dei due edifici a esedra che delimitano la piazza esterna. L'insieme urbanistico, basato sui criteri di assialità e specularità, aveva come centro prospettico ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] dello scritto la visione che prospetta della città, di cui loda il monumento a Vittorio Emanuele II e, per la piazza Esedra, il progetto dell'oscuro Jannetti: in ogni caso una città che, sia pure disprezzando il piccone demolitore, si realizza per ...
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CARMINATI, Antonio
Luisa Giordano
Nacque a Brembate di Sotto (Bergamo) il 2 giugno 1859 da Francesco e da una Marianna.
Il C. entrò a Brera nell'anno 1874 e ebbe come maestro di scultura E. Butti; la [...] il bozzetto, in parte modificato dopo l'opzione della commissione giudicatrice: l'opera si sarebbe dovuta articolare in un'ampia esedra gradinata ai lati della quale avrebbero dovuto trovar posto le figure simboliche della Melodia e dell'Armonia e al ...
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esedra
eṡèdra (alla lat. èṡedra) s. f. [dal lat. exĕdra, gr. ἐξέδρα, der. di ἕδρα «sedile; dimora»]. – 1. Nella casa greca e romana signorile, ambiente posto davanti o vicino all’atrio, completamente aperto sul lato verso il peristilio, munito...
umbertino
agg. – Del periodo in cui regnò in Italia Umberto I e cioè dal 1878 al 1900, e, in senso ampio, degli ultimi decennî del secolo 19°, fino ai primi anni del 20°, con riferimento ai costumi, alle idee, all’arte, allo stile, alla politica...