PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] e in parte manomessi da interventi successivi.
A fronte dell’elegante invenzione prospettica di impronta bramantesca costituita da un’esedra nelle cui nicchie sono appaiati gli apostoli, aperta al centro su un paesaggio che vede l’Assunzione della ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (v. vol. IV, ρ. 25)
F. D'Andria
Le rovine della città costituiscono oggi uno dei poli turistici della Turchia anche per l'attrazione costituita dalle [...] una grande varietà: dal tumulo, riferibile probabilmente agli esemplari più antichi, al basamento che sostiene uno o più sarcofagi, all'esedra coperta da volta. Il censimento dei sarcofagi in travertino ha permesso di registrarne più di 1.800, con un ...
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Odonimo è il termine indicante il nome proprio assegnato a una via, a una piazza, a ogni «area di circolazione», cioè «ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo o simili) del suolo pubblico [...] » (Doria 19792; Marcato 2009); a Roma piazza della Repubblica continua a essere chiamata da tutti piazza (dell’)Esedra e piazza Buenos Aires è generalmente chiamata piazza Quadrata.
Benché negli ultimi due secoli siano avvenuti numerosi cambiamenti ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] e altre are minori delle vecchie divinità camiresi. All'esterno di questo edificio erano ancora basi di statue e una bella esedra onoraria da cui si scendeva verso uno degli ingressi di un acquedotto in galleria, scavato per un chilometro e mezzo, e ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] Il Compendium di Francesco Baratella nella tradizione metricologica tempiana, in Metrica e poesia, a cura di A. Daniele, Padova, Esedra.
Presa, Giovanni & Uboldi, Alessandra (1974), I rimari italiani, Milano, Vita e Pensiero.
Ratti, Daniela et al ...
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I saluti hanno la funzione pragmatica di mediare il rapporto con l’altro, aprendo e chiudendo diversi tipi di scambi comunicativi con l’uso integrato di più codici (verbale, gestuale, prossemico).
La componente [...] Padova, Unipress, pp. 147-153.
Pistolesi, Elena (2004), Il parlar spedito. L’italiano di chat, e-mail e sms, Padova, Esedra.
Renzi, Lorenzo (1995), La deissi personale e il suo uso sociale, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di Id ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Autonomo rispetto alla cultura accademica – nonostante la sua formazione – Labrouste [...] tecnologia delle coperture in ferro e vetro. Da un ampio lucernario, posto alla sommità di ciascuna cupola, penetra la luce che si diffonde nella sala. Una spaziosa esedra destinata al lavoro dei conservatori conclude la sala verso il magazzino. ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] della biblioteca, del Belvedere) a quote diverse e raccordate da scaloni monumentali. Il prospetto nord era chiuso da un’esedra, trasformata da Michelangelo nel 1550 con la sostituzione dell’originaria scala semicircolare con una a due rampe, e da P ...
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PALLADIO, Andrea
Gustavo GIOVANNONI
Architetto, nato a Padova il 30 novembre 1508, morto a Vicenza il 19 agosto 1580. Nel P., dopo il Brunelleschi e il Bramante, si può veramente dire impersonato il [...] d'un vasto pronao; nella villa Badoer le gallerie laterali, a ordini architravati, si svolgono in curva a formare un'esedra; nella villa Trissino ancor più complessa è la composizione che, elevandosi a varî livelli, ha nel punto alto il padiglione ...
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MOLISE (XXIII, p. 580)
Ricciarda Simoncelli
Franca Parise Badoni
Regione dell'Italia peninsulare, attribuita al Mezzogiorno per le condizioni naturali, i caratteri demografici e le vicende storico-economiche. [...] tratto della strada romana che conduceva a Venafro: il primo a tamburo cilindrico su base quadrata, il secondo a esedra appartenente al Collegium Fabrum Aeserninorum. Da essi provengono numerosi cippi di servizi augustali e urnette a forma di scrigno ...
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esedra
eṡèdra (alla lat. èṡedra) s. f. [dal lat. exĕdra, gr. ἐξέδρα, der. di ἕδρα «sedile; dimora»]. – 1. Nella casa greca e romana signorile, ambiente posto davanti o vicino all’atrio, completamente aperto sul lato verso il peristilio, munito...
umbertino
agg. – Del periodo in cui regnò in Italia Umberto I e cioè dal 1878 al 1900, e, in senso ampio, degli ultimi decennî del secolo 19°, fino ai primi anni del 20°, con riferimento ai costumi, alle idee, all’arte, allo stile, alla politica...