ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] di Genova, denunciava l'insufficienza dei collegamenti ferroviari, segnalava una minaccia mortale per il commercio di deposito nella "esecuzione della legge 19 apr. 1872 con cui fu abolito il portofranco di Genova combinata col ferreo regime doganale ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] processo e della condanna a morte del genero vengono commentate in modo sbrigativo. Racconta anche che alla vigilia dell'esecuzione giunse nelle mani di Mussolini un documento, precedente il 25 luglio 1943, che confermava il ruolo decisivo svolto da ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] inflitto una formale condanna che permettesse di confiscare i suoi averi.
Al contrario, la D. fu condannata a morte. L'esecuzione avvenne l'8 luglio 1617. Il suo entourage era stato interrogato per appurare i suoi rapporti con ebrei, maghi, banchieri ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] e nelle lezioni universitarie (habeas corpus, distinzione tra luoghi di custodia cautelare degli imputati e luoghi di esecuzione della pena detentiva, principio del contraddittorio, diritto di ricusazione, divieto di pene straordinarie ecc.).
Il ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] sicuro invece che la decretale papale preveda per l'eretico recidivo la consegna al braccio secolare per l'esecuzione della pena capitale. La decretale sanziona la centralità degli ordinari diocesani nell'azione antiereticale, i quali sono tenuti ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] tra il 1407 e il 1421; aveva inoltre dieci figli naturali, che ricordò nel testamento. Dopo la condanna e l'esecuzione del F. alcuni di essi subirono una dura prigionia e a lungo il Visconti continuò a perseguitarli, inducendoli a cercare rifugio ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] Con il martirio di Campion, e di altri sacerdoti cattolici, cominciarono a circolare vari rendiconti in lingua italiana, di esecuzioni di sacerdoti e laici cattolici, dei quali tutti Pollini si dimostra a conoscenza. Nello stesso periodo apparvero i ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] .
Il G. invece sosteneva che nella costruzione dello Stato sovietico erano stati compiuti errori di direzione e di esecuzione, ma riteneva i crimini staliniani riprovevoli eccessi di un processo rivoluzionario complessivamente positivo e fruttuoso.
A ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] decapitati.
Il grande prestigio di cui godeva a Padova il B. è dimostrato dalle precauzioni prese dai Veneziani per la sua esecuzione, narrare dallo Zeno: tutte le porte tra i quartieri furono chiuse, la città fu presidiata da armati, il B. e poi ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] regia, a fronte delle pressioni sanfediste e degli ambienti di corte, non valse che a salvare alcuni condannati e a ritardare le esecuzioni degli altri.
Il D. venne giustiziato a Napoli il 28 nov. 1799., insieme con il Logoteta e l'Albanese.
Fonti e ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...