Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] pontificato; dall'altro dei nipoti Carafa nel processo conclusosi con la loro sentenza di morte e con l'esecuzione della condanna. Al successo professionale di Marcantonio corrispose l'ascesa sociale. Ammesso, come molti titolari di incarichi curiali ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] a morte.
Sulle sue reazioni, di incredulità prima, d'ira e di sconforto poi, e sul modo in cui avvenne l'esecuzione, nacque presto tutta una letteratura, in versi ("lamenti") e in prosa ("discorsi"), a riprova, se ve ne fosse bisogno, del carattere ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] . A un periodo precedente, presvevo o protosvevo, sarebbe invece riferibile la cappella, la cui abside appare contemporanea all'esecuzione del muro di cinta, e che ricalca soluzioni adottate in Terrasanta già nel sec. XII. Comunque la cappella fu ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e sperimentale. Dovette, però, interrompere gli studi pavesi per una grave infezione, contratta nel gennaio 1835 durante l'esecuzione di un'autopsia e, nell'agosto seguente, prese la decisione di tornare in Piemonte per fronteggiare l'epidemia di ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] una congrua somma di denaro.
È interessante notare, a proposito di questo documento, che l'ammenda prevista per la mancata esecuzione della sentenza viene a colpire in questo caso i senatori e gli iustitiarii del Senato. La parte di tale ammenda che ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] all'acquisto, nel 1894, della collezione pistoiese Rossi-Cassigoli. I disegni, nonostante la piacevolezza e vivacità della esecuzione, rivelano la mano del dilettante, ma offrono interessanti informazioni sugli usi e costumi della vita di galera ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] ufficialmente con minacce, i Pratesi vennero a più miti consigli: sospesero la citazione e si scusarono per l'esecuzione sommaria, attribuendone la responsabilità al rettore forestiero. Il F. però non era soddisfatto. Denunciò in Firenze (accusandoli ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] del contrabbando, specie di farine e vini, e nella riscossione delle gravezze, operazione sempre spinosa e di difficile esecuzione, ma che le urgenze della guerra contro il Turco rendevano allora più che mai necessaria e degna di attenzione ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] stampa della delegazione italiana alla conferenza della pace di Parigi, nonché delegato aggiunto alla Commissione internazionale per l'esecuzione e l'interpretazione dei trattati di pace. Nello stesso anno gli fu concesso il titolo di barone. Dal ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] tale Osman Naib. Di fronte alla commissione d'inchiesta il F. ammise di avere dato a Livraghi l'ordine di esecuzione assumendo la piena responsabilità di tale vicenda e scagionando dall'accusa il generale Orero dal quale disse di aver ricevuto carta ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...