LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] A. Serato e Arturo Bonucci il Trio italiano, complesso attivo fino al 1930, che si dedicò fin dalla sua fondazione all'esecuzione integrale dei trii con pianoforte di Beethoven e J. Brahms.
Già nel 1924 il L. aveva intrapreso una tournée in America ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] il ruolo di Amneris), proseguì con il Nerone di Boito, Salomè di R. Strauss e La Rondine di Puccini in prima esecuzione, il Pelléaset Mélisande di C. Debussy, con gli artisti dell'Opéra Comique di Parigi, per la cui eccezionale direzione gli furono ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Emilio
**
Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] era stato il promotore, e i violinisti Luigi Rossi e Filippo Cimini dei primo quartetto d'archi per l'esecuzione di musica strumentale, specialmente tedesca, in Roma: sotto la sua direzione vennero eseguiti, durante undici concerti, dal 21 febbraio ...
Leggi Tutto
LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] a Francesco Landini e ad altri musici fiorentini, insieme con Bartolo - cui è attribuita l'invenzione di una nuova maniera di esecuzione del Credo (unico brano a noi pervenuto) - e al più famoso Giovanni da Cascia. L'affermazione di Villani che ben ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] fin da piccola imitando le voci e i ruoli (anche maschili), fu la cavatina del Conte nel Barbiere di Siviglia nell’esecuzione di Tito Schipa ad accenderle la passione per il canto. Di grande importanza in queste fasi aurorali della sua formazione ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] e L'eroe di Lancastro di Nicolini), nel dicembre del 1821 il D. partecipò, al teatro Argentina di Roma, alla prima esecuzione del Cesare in Egitto di G. Pacini, peraltro con scarso successo di pubblico. Nel gennaio 1822 invece, ancora all'Argentina ...
Leggi Tutto
GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] genovesi cantò con successo in tre intense stagioni: al Paganini nell'estate 1868, al Carlo Felice nel 1874 (22 marzo: prima esecuzione del Salvator Rosa di Gomes), al Politeama di Genova nell'estate 1883. In Maria di Rohan di Donizetti (3 sett. 1868 ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Festival della S.I.M.C. a Londra: il viaggio fu tra l'altro determinato dal desiderio di ascoltare la prima esecuzione della cantata Das Augenlicht di A. Webern, di cui il D. diede una recensione l'anno successivo sulla Rassegna musicale, mettendone ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] impressione di due eventi eseguiti da due pianoforti, non da uno solo. Nella Sonata K 96 di Scarlatti il confronto con l’esecuzione di Carlo Zecchi mette in piena luce il contrasto fra la superficie smaltata e lucente (Zecchi) e il gioco delle luci e ...
Leggi Tutto
BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] Comunale di Bologna dopo il clamoroso fiasco milanese del 1868. Nel 1878 il B. si recò a Torino e partecipò alla prima esecuzione di Ero e Leandro, su poema di A. Boito e con musica di G. Bottesini. La rappresentazione effettuata al Teatro Regio ebbe ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...