BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] sovrano inglese, a occuparsi dei problemi ad esso connessi, intervenendo alle riunioni della commissione mista che doveva curare l'esecuzione delle clausole. Ma soprattutto, in questa seconda fase della sua missione, era incaricato da Enrico VIII di ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] della Commissione permanente degli industriali creata nel 1905 al fine di avanzare all'amministrazione civica programmi e piani di esecuzione per il rammodernamento e lo sviluppo industriale torinese.
Seguirà otto anni dopo, nel giugno 1914, la sua ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] agli orefici e quella di un cambio generale della moneta furono accettate dal viceré, che nel marzo del 1622 mise in esecuzione la riforma. Anche per la fretta con cui le cose erano state preparate, tutto si risolse, però, in un grave insuccesso ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] prestito a tasso altissimo, dividendo poi con lo stesso Semblançay i profitti.
Tali accuse, che portarono il Semblançay all'esecuzione capitale, non ebbero però alcuna grave conseguenza per l'A.: il suo processo fu rinviato più volte, e nqn diverso ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] Strozzi e rientrato a Lucca, il B. lo sollecitò invano inviandogli Cesare Benedini, ormai a parte di tutto - a mettere in esecuzione il progetto entro la fine di giugno, poiché temeva, come in effetti accadde, d'essere estratto fra i Signori per il ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] 1326, al tempo della signoria del duca di Calabria, venne chiamato a far parte della commissione incaricata di studiare le modalità d'esecuzione del nuovo estimo; nel 1329 fu dei XII buonuomini, nel 1332 e nel 1336 fu dei Priori.
Fin dal 1337 aveva ...
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BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] permise l'accelerazione dei lavori di ammodernamento degli impianti minerari e siderurgici per la cui impostazione ed esecuzione la società stessa ritenne opportuno associarsi il francese ing. Girod, esperto soprattutto nell'impiego dell'energia ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] furono prodighi di riconoscimenti (De Rosa, pp. 237-238). Nel 1865 disegnava anche la tettoia della stazione centrale di Napoli; l'esecuzione fu affidata alla ditta belga Finet Charles et C.ie, la quale solo nel 1869 poté iniziare il montaggio della ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] , sulla base di questi suoi precedenti il B. venne nominato direttore generale delle Ferrovie dello Stato (27 apr. 1905), in esecuzione, tra l'altro, di un espresso desiderio di Giolitti.
I problemi che si ponevano all'avvio dell'esercizio di Stato ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] i grandi successi conseguiti sia sul piano tecnico-operativo, sia su quello, ancor più arduo, del rispetto dei tempi di esecuzione ed entrata in funzione a pieno ritmo della produzione. "Tutti gli ostacoli vennero però vinti ed i risultati ottenuti ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...