BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] 'Inghilterra Enrico VIII in forza del trattato d'Ardres del 7 giugno. Il primo conto delle operazioni da lui effettuate in esecuzione di questo incarico (ottobre 1546) è conservato nella Biblioteca nazionale di Parigi (Ms. fr. 10375, ff. 29-39).
Ma è ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] , ebbe il titolo di consigliere regio e accompagnò il sovrano durante la sua permanenza nell'isola, svolgendo poi incarichi in esecuzione della pace di Sanluri (1335), tra i quali quello di ricevere in consegna il castello di Chirra. Scoppiata la ...
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CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] .
Già il 23 febbraio il Boscoli e il C. vennero decapitati e il celebre racconto di Luca Della Robbia sulla loro esecuzione è l'unico documento da cui si possa ricavare qualche elemento sulla personalità del Capponi.
Il Della Robbia fu accanto ai due ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] il 23 dicembre, in qualità di comandante delle milizie, alla esecuzione di Piero degli Albizzi. Intanto, a mano a mano che 'egli opposto, assisté, ancora come comandante di milizie, alla esecuzione del già amico Scali, avvenuta il 17 genn. 1382, in ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] sinodo diocesano nel corso del quale furono promulgate norme disciplinari per i detentori di benefici non residenti e si diede esecuzione al mandato del 1325 dell'arcivescovo di Ravenna che prevedeva la riduzione da ventidue a dodici del numero dei ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] con i Paesi Bassi, che furono poi concluse il 18 giugno 1827.
In seguito alle difficoltà sorte per l'esecuzione del concordato - particolarmente in relazione al Collegio filosofico di Lovanio, istituito nel 1825, la cui frequenza fu resa obbligatoria ...
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ACCORAMBONI, Marcello
Giovanni Orioli
Quarto figlio di Claudio, fu uno dei "bravi" che nell'aprile del 1581 uccisero, per incarico di Paolo Giordano Orsini, Francesco Peretti, nipote del cardinale di [...] il pontefice Sisto V, che, pare, agiva su richiesta della sorella Camilla, cancellava con ciò il suo precedente perdono. L'esecuzione della condanna ebbe luogo nel carcere di Ancona, il 18 giugno 1588.
Bibl.: F. Mutinelli, Storia arcana e aneddotica ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] F.: l'incoraggiamento al miglioramento dell'agricoltura e la promozione della messa a cultura di terre abbandonate e incolte; l'esecuzione d'un accurato censimento da cui risulta che, nel 1484, la popolazione del Marchesato ammonta a 128.000 abitanti ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] , in Periodico della Soc. storica comense, XVIII (1908-09), pp. 131, 135-141; Id., Le conferenze diplomatiche di Milano per l'esecuzione del trattato di Torino del 1703, in Arch. stor. lombardo, XL (1913), 1, pp. 181-207; P. Pecchiai, Le visite ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] Firenze) o per ottenere la grazia. La sentenza fu comunicata all'interessato soltanto alle undici di sera del giorno precedente l'esecuzione e fu accolta con sarcasmo, se è vero che egli "ne ringraziava, e che era per accettare la condanna con tutto ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...