Città della Somalia (100.000 ab. nel 2005), porto peschereccio, a SO della foce del Giuba, in un’insenatura protetta dalla punta Fauata e dall’isola di C.; il centro, principale mercato della zona, consta [...] Capoluogo della regione amministrativa del Basso Giuba.
Fondata nel 1872 dal sultano di Zanzibar, parte, in seguito, dell’Africa Orientale Inglese; in esecuzione dell’art. 13 del Patto di Londra (1914) fu ceduta nel 1924 all’Italia, con l’Oltregiuba. ...
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babismo (dall'ar. Bab «porta»)
babismo
(dall’ar. Bāb «porta») Setta religiosa, nata in Persia (metà sec. 19°) in seno all’islam sciita. Suo fondatore fu il mistico ‛Ali Muhammad (1819-50), che si proclamò [...] , che apriva un nuovo ciclo profetico dopo quello chiuso da Maometto, provocò in Persia gravi disordini, conclusi dall’esecuzione del Bab. Sopravvissuto a questa e alle persecuzioni successive, scatenate da un fallito attentato allo scià, il b ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] lo scopo di potenziare il funzionamento degl'istituti stessi, oppure hanno fini più limitati e precisi: ad esempio, l'esecuzione di una ricerca, l'acquisto di materiale scientifico, ecc. Agli scienziati, agli studiosi e ai ricercatori sono di regola ...
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Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] 12 persone sono state freddate col kalashnikov nella redazione di Charlie Hebdo, verrà ricordato per l’efferatezza dell’esecuzione da parte del commando islamista, per la determinazione degli autori, convinti di adempiere a un mandato di vendetta ...
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Uomo politico e militare svizzero (Blickensdorf, Zug, 1435 circa - Zurigo 1489). Distintosi al comando degli Zurighesi nelle campagne di Morat (1476) e di Nancy (1477), poi in missioni diplomatiche in [...] di Zurigo. Ma i suoi tentativi di estendere il proprio potere sugli altri cantoni e la sua politica tendente alla signoria lo isolarono nella confederazione e lo resero inviso agli Zurighesi, una fazione dei quali lo arrestò e ne ordinò l'esecuzione. ...
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Nazari di Calabiana, Luigi
Prelato e uomo politico (Savigliano, Cuneo, 1808 - Milano 1893). Elemosiniere privato di Carlo Alberto (1847), vescovo di Casale (1847), fu nominato senatore del Regno sabaudo [...] l’episcopato e con l’appoggio di Vittorio Emanuele II, di versare allo Stato la somma che si sarebbe ricavata dall’esecuzione della legge, a condizione che il progetto venisse ritirato. Presentata la proposta in Senato (aprile 1855), Cavour si dimise ...
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Polemista politico (Thetford, Norfolk, 1737 - New York 1809). Raggiunta Filadelfia grazie all'interessamento di B. Franklin, dopo un avventuroso passato nella nativa Inghilterra, partecipò alla Rivoluzione [...] in Francia (1792), dove gli fu conferito un seggio all'Assemblea nazionale. Arrestato in seguito alle sue proteste contro l'esecuzione di Luigi XIV, avviò in carcere la stesura di The age of reason, la sua testimonianza più famosa, pubblicata tra ...
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Stato Maggiore Nelle forze armate il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con il governo, il ministro della Difesa o il comandante di una grande unità o di un reparto, per fornirgli tutte [...] con quelle disposizioni di coordinamento e di controllo che si rendano necessarie per la miglior comprensione ed esecuzione degli ordini stessi.
Le funzioni proprie dello S., indispensabili in qualsiasi comando, svolte presso gli eserciti più ...
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Presso gli antichi Romani, subalterno al servizio dei magistrati, dell’imperatore, dei sacerdoti. Erano a. gli scribae (copisti), gli accensi (subalterni), i lictores (littori), i viatores (viatori), i [...] , anche di autorità militari. Si dissero a. anche quelli che precedevano i carri degli appestati, suonando un campanello. Nei tribunali ecclesiastici il termine indicava una specie di ufficiale giudiziario per l’esecuzione coattiva delle sentenze. ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] altra parte, il secondo editto di Valeriano, di cui furono vittime S. con i suoi compagni e Lorenzo, prevedeva l'esecuzione immediata del clero, verosimilmente per spada (cfr. Cipriano, Epistularium 80, 1, 2: "ut episcopi et presbyteri et diacones in ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...