FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] 'agosto e il novembre furono giustiziati tra gli altri E. Fonseca Pimentel, D. Cirillo, M. Pagano e F. Conforti. L'esecuzione di quest'ultimo, già teologo di corte, fu fermamente voluta dallo stesso F., in disaccordo con la Giunta inquisitoria che ne ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] ragione della caduta in disgrazia del Lorqua - ed essa non è affatto chiara - era una buona propaganda presentare l'esecuzione del Lorqua come decisione presa nell'interesse del popolo della Romagna. Il B. aveva bisogno di popolarità perché troppi ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di Urbano II, ottenne a Capua (1098) la legazia apostolica (v.), cioè il riconoscimento, ad personam e in esecuzione delle disposizioni della sede di Roma, della capacità di potere e di controllo delle istituzioni e funzioni ecclesiastiche dell'isola ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] dedizione al papa. Ma già a Colonia, nel novembre, l'elettore del Palatinato oppose ai due nunzi notevoli difficoltà all'esecuzione della bolla pontificia; e Federico di Sassonia, seguendo i consigli di Erasmo, rivendicò a Lutero il diritto di essere ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] in danno degli interessi - non solo economici, è da ritenere - di Venezia. Forse si trattava della mancata esecuzione di cessioni territoriali, promesse come contropartita degli aiuti prestati. In un dispaccio di poco posteriore, indirizzato dalle ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 'opera dei mantovani Lorenzo Costa il Giovane, Teodoro Ghisi e Ippolito Andreasi, ma che vide la sua massima realizzazione nell'esecuzione da parte di Iacopo Tintoretto e della sua scuola, tra il 1578 e il 1580, delle otto monumentali tele denominate ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] "recognitio", e inoltre ‒ quando è presente il monogramma ‒ l'occasionale mancanza della riga col signum o la loro esecuzione in maiuscoletto o in scrittura del testo. Il monogramma è inserito in punti diversi dell'escatocollo, talvolta addirittura ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] fu l'uso che il C. cercò di farne negli ultimi mesi di vita, nel disperato tentativo di sfuggire all'esecuzione. 2 fondato opinione che siano da ravvisare nel Diario revisioni e omissioni significative, relative al suo operato, e interpolazioni ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] B. Bolzoni, G.A. Rizzo, D. Sauli, G. Marinoni, Giovan Paolo Sforza; il gran cancelliere F. Taverna) provvede alla scrupolosa esecuzione delle direttive di Francesco II. Questi, per quanto malato, è ben deciso a governare in prima persona. E non privo ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] impiccati ad altre colonne, proseguendo in direzione del molo, ma senza le spranghe in bocca, e qui restarono esposti dopo l'esecuzione.Il 17 apr. 1355 venne infine giudicato il doge, che nel frattempo era stato tenuto sotto custodia. Si riunì il ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...