Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] in generale alla crudeltà dell’imperatore, mentre si leggono le esposizioni che relativizzano l’eliminazione di Massimiano53 o l’esecuzione dei re dei franchi e degli alemanni nell’anfiteatro di Treviri54. Lo sforzo continuo di Gibbon per giungere a ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] F.: l'incoraggiamento al miglioramento dell'agricoltura e la promozione della messa a cultura di terre abbandonate e incolte; l'esecuzione d'un accurato censimento da cui risulta che, nel 1484, la popolazione del Marchesato ammonta a 128.000 abitanti ...
Leggi Tutto
Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] federali possono adottare misure coercitive al fine di assicurare il rispetto degli obblighi gravanti sugli Stati membri (esecuzione federale: Costituzione degli Stati Uniti, art. I, sez. 8; svizzera, art. 85, 8; Legge fondamentale tedesca, art ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] , in Periodico della Soc. storica comense, XVIII (1908-09), pp. 131, 135-141; Id., Le conferenze diplomatiche di Milano per l'esecuzione del trattato di Torino del 1703, in Arch. stor. lombardo, XL (1913), 1, pp. 181-207; P. Pecchiai, Le visite ...
Leggi Tutto
LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] Firenze) o per ottenere la grazia. La sentenza fu comunicata all'interessato soltanto alle undici di sera del giorno precedente l'esecuzione e fu accolta con sarcasmo, se è vero che egli "ne ringraziava, e che era per accettare la condanna con tutto ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] nel 1621, con un decreto di Filippo IV, firmato a Madrid il 14 novembre di quell'anno.
Il C. si era sottratto all'esecuzione delle sentenze riparando nel ducato di Savoia, dove riusciva, non si sa come, a ottenere la nomina a gentiluomo di camera di ...
Leggi Tutto
Diritto
Il capo dell’amministrazione comunale e, in quanto tale, organo esecutivo del Comune. È membro del consiglio comunale e nomina i componenti della giunta. Dapprima eletto dal consiglio comunale, [...] consiglio comunale quando non è previsto un presidente; sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici, all’esecuzione degli atti e all’espletamento delle funzioni attribuite o delegate al comune.
Le disposizioni normative che disciplinano ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] nella cella del conte Pepoli e lo strangolarono. L’iter processuale si era compiuto in nemmeno un mese e anche l’esecuzione fu frettolosa e sommaria. Si racconta che a Pepoli non furono concesse neppure la confessione e l’assistenza spirituale dei ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] il 6 ottobre, la condanna a morte fu subito ratificata dal re, che si trovava di nuovo a Palermo, il 26 ottobre e l'esecuzione fissata per il 29 dello stesso mese. Il C. ebbe ancora una volta a compagni Mario Pagano e Domenico Cirillo, ai quali si ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] furono denunciati sotto tortura dal siniscalco Raimondo da Catania, e che, arrestato, riuscisse a fuggire, scampando così all'esecuzione capitale. Comunque dal 27 genn. 1348, durante la spedizione ungherese, il C. fece parte del governo provvisorio ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...