PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] : sul nastro magnetico, che scorre per la durata pressoché completa del brano, talvolta isolato, più spesso associato all’esecuzione dal vivo, sono registrate e manipolate molte ‘voci’ familiari a Dallapiccola (tra le principali: il violino di Sandro ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] ), nonché concorsi vocali, di liuteria e di saggistica musicale.
Particolarmente significativi si rivelarono i concorsi di esecuzione violinistica, cui parteciparono concorrenti provenienti da paesi di tutto il mondo e che premiarono interpreti poi ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] di inaugurazione, la rimonta generosissima e immediata. A Buenos Aires e a Montevideo il C. affrontò per la prima volta l'esecuzione della Tosca e della Manon di Massenet.
Con Tosca (e con Iris) a Bologna, in novembre, vengono superati i temibili ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] notizie quando era ancora a Stoccolma (cfr. Culley); grande soddisfazione ella dimostrò nell'ascoltarlo a Roma in un'esecuzione che suscitò notevole interesse e di cui si ebbero echi anche presso le corti europee. Gli stessi intermezzi eseguiti ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] riconosciuto e Olimpiade, inserendovi, con ardire inconsueto per le scene napoletane, cori in stile mottettistico, affidati in esecuzione agli allievi della Pietà. Nello stesso periodo, su incarico di Domenico Barone marchese di Liveri (succeduto al ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] i contorni del nascente melodramma, tracciandone una breve storia e fornendo preziose indicazioni sulle modalità di esecuzione. Seguendo i dettami del proprio ideale estetico, fondato sulla intelligibilità del testo, raccomanda ai cantori di ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] ultimi capolavori orchestrali del M., nei quali il processo creativo sembra allargarsi fino a includere il momento dell'esecuzione, e le scelte del direttore d'orchestra sembrano trasformarsi nell'atto finale della composizione.
Il direttore ha per ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] scuola romana aveva dato e continuava a dare sempre esempi e modelli di musica sacra, ai quali bastava richiamare l'esecuzione moderna) e lo inducesse a errori di valutazione nei riguardi della musica del suo tempo e soprattutto di quella strumentale ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] Rossini, il 14 marzo 1864, con Thomas, Meyerbeer e Auber, fu tra gli eletti cui fu concesso di assistere alla prima esecuzione della Petite Messe Solennelle.
Morì a Parigi il 26 luglio 1872.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in Gazzetta musicale di Milano ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ricordare, per esempio, E. Schutz, che nel 1623 scriveva a un libraio italiano di inviargli lavori del G.; le frequenti esecuzioni romane di suoi madrigali presso i Barberini e, più tardi, alla corte di Cristina di Svezia (v. lettera di A. Scarlatti ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...