DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] a Venezia è documentata dal 1568: il 29 gennaio il D. venne incaricato di costituire un insieme di strumenti a fiato per esecuzioni in S. Marco. Di questo primo nucleo dell'orchestra di S. Marco facevano parte, oltre al D., che suonava il cornetto, i ...
Leggi Tutto
BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] La rosa bianca e la rosa rossa di P. Generali. Il 26 dic. 1819 fu data al Teatro alla Scala la prima esecuzione dell'opera Bianca e Faliero. ossia Il consiglio, dei tre di G. Rossini, scritta per la B., che diede una significativa interpretazione ...
Leggi Tutto
COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] , questa raccolta è introdotta da alcune avvertenze ai musici, non "così perfetti nell'arte", di non intraprendere l'esecuzione delle sue composizioni, senza "dargli prima un'occhiata. Si come ancora con tutte le viscere del cuore raccomando la ...
Leggi Tutto
FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] , canto e pianoforte, oboe e orchestra, pianoforte, ecc.); diresse ad Amburgo il suo Iudith - poi radiotrasmesso - e assisté all'esecuzione di suoi lavori ancora ad Amburgo e a Dubrovnik; infine insegnò al conservatorio di Parma - istituto di cui fu ...
Leggi Tutto
LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] amici della musica di Perugia. Poco prima e dopo la morte del L. il Gruppo musicale umbro promosse spesso l'esecuzione di alcune sue opere in varie manifestazioni: per esempio, la Ninna nanna dai Tre notturni infantili per voce e pianoforte ...
Leggi Tutto
CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] altra rappresentazione a Vienna alla corte imperiale). Così come non estraneo doveva essere stato il suo interessamento alla esecuzione fiorentina della Serenata drammatica (14 ag. 1662) composta espressamente per il compleanno del principe Cosimo de ...
Leggi Tutto
CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] , l'opera venne poi ripresa alla Pergola di Firenze il 26 dic. 1829, a distanza di cinque anni dalla prima esecuzione romana (28 febbr. 1824). L'opera ebbe esito sfavorevole, nonostante fosse interpretata dai celeberrimi allievi dell'autore, come la ...
Leggi Tutto
BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] come altrettanto avviene per le fughe, che si svolgono con elegante e scorrevole movimento di parti" (Torchi), ma sono di esecuzione notevolmente difficile. Altre opere del B. sono: Messa et Salmi concertati a tre voci, cioè Alto, Tenor, e Basso, con ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] II che questi - come è fin troppo noto - richiese che l'opera venisse interamente replicata, la sera stessa della prima esecuzione: al C. come compenso, sembra venisse data l'esorbitante somma di 500 doppie d'oro napoletane (Florimo) o di 1350 ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] e l'Egisto.Nel 1652, oltre la Finta pazza del Sacrati, G. B. Balbi e i Febi Armonici mettono in scena in prima esecuzione la Veremonda sull'ormai fiorente teatro del palazzo reale (21 dicembre); nel 1653, sotto il titolo Le magie amorose, il Balbi in ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...