GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] 'ottimo libretto del Ferretti (autore peraltro anche di quello della Matilde) oltre che "dalla bellezza degli scenari e dalla buona esecuzione", offrì a Rossini l'occasione per organizzare, insieme con G. Pacini e M. d'Azeglio, una gustosa satira e ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] Donizetti, ne I Vesprisiciliani di Verdi e nell'Ultimo Abencerrago di Tessarin, mentre nel luglio seguente partecipò alla prima esecuzione assoluta di Aroldo di Verdi nel ruolo di Egberto. All'inizio del 1858 fu nuovamente alla Fenice di Venezia ne ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] di pratica utilità. Studioso e ammiratore del Palestrina, il B. fu inoltre assertore dell'impiego delle voci bianche nell'esecuzione di musiche sacre antiche e moderne ("Senza ragazzi, né Palestrina, né Gounod", scriveva il 22 giugno 1891 sul Verona ...
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BARLOCCI, Giovanni Gualberto
Nicola De Blasi
Nacque a Montefiore, nei dintorni di Fermo, nella seconda metà del sec. XVII. Poche notizie ci rimangono della sua vita. Entrò nell'Arcadia di Roma il 5 [...] 1745 al Regio Ducale Teatro di Milano col titolo anche questo di L'Ambizione delusa. La libertà nociva fu rappresentata in prima esecuzione a Roma il 17 genn. 1740 e stampata, sempre a Roma, nel corso dello stesso anno. Fu replicata a Firenze, nel ...
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BICCHIERAI, Luigi
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Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] della metodica in genere per tale istrumento; I danni della mediocrità nell'arte musicale; Brevi considerazioni sull'esecuzione della musica strumentale specialmente da camera e sui mezzi per divenire buon esecutore; Strumenti che hanno progredito e ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] Alensoon, a Dutch music lover in Italy and France 1723-4, in Music and letters, LXXII (1991), pp. 536-551; M. Bizzarini, Le esecuzioni dei salmi di B. M. nell'Europa del Settecento, in Rass. veneta di studi musicali, VII-VIII (1992), pp. 167-186; M ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] un enorme successo tanto da essere riconfermata regolarmente per gli anni successivi; il 24 luglio 1793 partecipò quale solista alla prima esecuzione inglese della cantata di F. J. Haydn The Storm (traduzione inglese di J. Wolcot). Nel 1792 sposò il ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] 'opera palestriniana, come all'unico colosso della musica del sec. XVII. Non si è ancora appurato se egli abbia partecipato alla esecuzione della messa a Salisburgo come direttore; parecchi anni più tardi, il 14 ag. 1650, venne rieseguita a Roma da ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Giuseppe Telemaco (1835-1908).
Nel 1840 fu nominato direttore della Società Filarmonica di Firenze e promosse, tra l’altro, esecuzioni delle sinfonie di Beethoven (Escudier, 1863, p. 349; Antolini, 2005, pp. 759 s.). Il 14 marzo 1842, in palazzo ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] del violinista genovese Martino Bitti, autore dell'aria ripresa dal Feroci). Il 25 luglio dello stesso anno avvenne la prima esecuzione pubblica del lavoro al duomo, di cui offrono ampio resoconto le Notizie di Casa Salvini. Da tale documento risulta ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...