GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] del repertorio sacro e nell'averle impresso, allo scopo di supplire alla frequente mancanza di cantori per l'esecuzione di composizioni polifoniche, quella caratteristica funzione di sostegno armonico che contribuì, agli inizi del Seicento, alla ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] a Pietroburgo nel maggio dell'anno 1840, furono celebrati solenni funerali nella chiesa cattolica di S. Caterina, con l'esecuzione di un Requiem di Cherubini. La sepoltura ebbe luogo nel cimitero di Volkhovo, dove, secondo il Mooser, ancora nel ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] , Milano 1959 [pp. 54 s.] sotto il nome di Antonio). Negli anni uccessivi, Angelo è presente come suonatore in diverse esecuzioni, dal 1707 al 1725, al Clementino, all'Arcadia e in casa del cardinale, dell'oratorio Il trionfo del tempo sulla bellezza ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] le virtù e le imprese; tuttavia egli trova anche il tempo e il modo di dettare le regole per la composizione ed esecuzione del repertorio di cui è un esperto. Scrive un trattato (forse in latino, e da altri in seguito tradotto in volgare) sulla ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] più fortunate del F.: il preludio all'Epilogo del Colombo e l'Intermezzo di Germania, che hanno goduto - anche in esecuzioni avulse dal loro contesto originario - di larga fama. Il tentativo di rinnovamento del linguaggio si avverte ancor più nella ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] : sul nastro magnetico, che scorre per la durata pressoché completa del brano, talvolta isolato, più spesso associato all’esecuzione dal vivo, sono registrate e manipolate molte ‘voci’ familiari a Dallapiccola (tra le principali: il violino di Sandro ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] ), nonché concorsi vocali, di liuteria e di saggistica musicale.
Particolarmente significativi si rivelarono i concorsi di esecuzione violinistica, cui parteciparono concorrenti provenienti da paesi di tutto il mondo e che premiarono interpreti poi ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] musicali sia per la programmazione (con programmi facenti funzione di sequencer molto sofisticati), sia per l’esecuzione in tempo reale, accessibile sia agli elettrofoni di uso sperimentale (si ricordano le possibilità virtualmente illimitate ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] di inaugurazione, la rimonta generosissima e immediata. A Buenos Aires e a Montevideo il C. affrontò per la prima volta l'esecuzione della Tosca e della Manon di Massenet.
Con Tosca (e con Iris) a Bologna, in novembre, vengono superati i temibili ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] notizie quando era ancora a Stoccolma (cfr. Culley); grande soddisfazione ella dimostrò nell'ascoltarlo a Roma in un'esecuzione che suscitò notevole interesse e di cui si ebbero echi anche presso le corti europee. Gli stessi intermezzi eseguiti ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...