Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] sonori e mezzi visivi, che ha dato vita all’ampio filone delle opere multimediali, ha contribuito a svincolare l’esecuzione di musica e. dalla mera riproduzione del nastro magnetico: sempre più spesso l’interpretazione avviene dal vivo, sia come ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] nel 1559 alle dipendenze del cardinale di Lorena, Carlo di Guisa. Nel medesimo anno partecipò, con due fratelli, all'esecuzione di Epithalame di Joachini Du Bellay, in occasione del matrimonio del duca Emanuele Filiberto di Savoia con Margherita di ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] un frammento dalla Vida es sueño di Calderón de la Barca, che due anni dopo gli fruttò un primo importante riconoscimento: l’esecuzione ad Amburgo, nel ciclo 'Das neue Werk'. A Milano, dal 1955 frequentò lo Studio di fonologia; lì, tra il 1955 e ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] all'allievo Manlio Mazza (puntando oltre tutto alla complessità, con il manifesto scopo di rendere ardua l'esecuzione della propria musica), mentre Mascagni, nell'analisi accurata delle scene e nella progettazione di una composizione attenta agli ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] di destare l'ammirazione e la commozione di tutti coloro che ebbero l'occasione di ascoltarlo nella perfetta e particolare esecuzione dei cantori pontifici (i quali se ne tramandavano a voce gli abbellimenti), suscitò, fra gli altri, l'entusiasmo di ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] , dopo aver cantato a Milano per il carnevale nel 1768, il M. si ritirò a Firenze, ove partecipò da interprete all'esecuzione di oratori, di opere in forma di concerto e di musiche sacre e da camera, dedicandosi inoltre all'insegnamento del canto. Il ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...]
Si dedicò quindi alla musica sacra, sollecitato probabilmente da quella rossiniana: nel 1842 aveva partecipato a Firenze all'esecuzione dello Stabat Mater in un'accademia privata, nella riduzione per due pianoforti di Th. Labarre a palazzo MacDonald ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] con i cantanti, fu paragonato spesso ad A. Toscanini, per lo scrupolo inflessibile con cui curava ogni esecuzione. Finissimo concertatore, diede a ogni interpretazione una sua personalissima impronta, caratterizzata da sonorità ineguagliabili per ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] rappresentazione dell'Orfeo di C. W. Gluck al teatro di corte, e il mercoledì della settimana santa dello stesso anno all'esecuzione del Miserere di Jommelli in casa di Saverio Mattei. Per la stagione 1774-75 la D. era stata scritturata dall'impresa ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] la realizzazione degli effetti succitati, si danno anche consigli di diteggiatura e di "archata" per la corretta esecuzione dei passaggi veloci e delle corde multiple.
Meno interessanti e innovative appaiono, invece, sotto il profilo squisitamente ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...