BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] guerra per l'imminente campagna del '66, che rinnovò in lingua l'impetuoso ritmo della Piemonteisa. Se ne preparava una solenne esecuzione alla Scala quando il B. si spense, nella sua villa della Verbanella presso Locarno, il 25 maggio 1866.
Opere: L ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] . Per alcuni aspetti simile ai Puritani, la «tragedia lirica» si fondava su una vicenda storica in voga in età romantica, l’esecuzione per alto tradimento della diciottenne Jane Grey, la ‘regina dei nove giorni’. L’opera fu data per la prima volta al ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] pena capitale parve anche ai contemporanei una punizione sproporzionata.
Il processo terminò il 27 febbr. 1570 e l'esecuzione ebbe luogo la mattina dell'11 marzo: dopo avere ascoltato messa, essersi confessato e comunicato nelle carceri di Tordinona ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 'interferenza, estesa anche a Nella morte di una donna, il cui titolo avrebbe fatto immaginare al genitore "mille sozzure nell'esecuzione, e mille sconvenienze del soggetto". Il L. stampò la sola canzone a Mai (presto vietata nel Lombardo-Veneto), il ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] l'Argomento (manoscritto e poi a stampa: in italiano e in tedesco) del "dramma eroicomico",chiedendo venia della mancata esecuzione "per alcuni incidenti sopravvenuti". Dati i tempi "melanconici",il Rosenberg scrisse al C. che non era neppure il caso ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] numerosi personaggi rappresentati nell'opera - il Dialogo si svolge in due serate, in cui i ragionamenti sono inframmezzati dall'esecuzione di musiche; esso è perciò diviso in quattro fascicoli - uno per voce - mentre la parte letteraria compare solo ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] non è forse in contrasto col legato testamentario a Sigismondo: è da credere che egli volesse garantirsi con ciò dell'esecuzione fedele delle sue ultime volontà. Di fatto il testo della Hesperis futrascritto fedelmente secondo l'ultimo stato che si ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] galanterie, che oggidì dai cantori si fanno in eccellenza bene ...", quali il "buon mettere di voce" e la "giudiziosa" esecuzione degli ornamenti. Segue una lunga lista di cantanti solisti e compositori del tempo attivi a Roma, arricchita da puntuali ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] I, 33 del Cortegiano, si ha la conferma del carattere semiologico dell'insieme in quanto, proprio sul piano dell'esecuzione e dell'interpretazione sintattica, l'enunciato abdica al senso a vantaggio di un'epifania logico-retorica: "Quello adunque che ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...