DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] l'immediata registrazione da parte del D. di ciò che aveva udito e visto nella notte che aveva preceduto l'esecuzione, l'aggiunta posteriore, fatta risalire dal narratore al maggio 1513, di un brano relativo alla distinzione operata da Tommaso d ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] cui erano conservate le sue raccolte in Raymondo Granata, pp. 49-101). Di tale collezione, alla sua morte, in esecuzione del suo testamento (rog. P. Leonardi, 28 marzo 1874), gli eredi Lucrezia Marines e Carlo Maggio affidarono in perpetuo deposito ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] dell'edizione milanese curata nel 1962 da G. Guarrini (Le Muse galanti, p. 51). Risale al 1706 anche la stesura e l'esecuzione della Cantata da recitarsi la notte del S.mo Natale nel palazzo apostolico (Roma 1706), il cui libretto si trova a Venezia ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] la realtà contemporanea per risalire a quel Medioevo di maniera caro ai romantici. Elementare nelle sue linee, la vicenda ha un'esecuzione prolissa e farraginosa, tanto da indurre F. De Sanctis a notare che "in una tela sì ampia la situazione è ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] agli ori e monete, che gli frutta l'invito, poi declinato per motivi familiari, a rimanere nella capitale a dare concreta esecuzione alle sue teorie.
È stato forse un bene che il C. non sia rimasto a Venezia perché in realtà il suo opuscolo ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] barocca cui, almeno nei voti, avrebbe dovuto far seguito, con la musica di Malipiero e i costumi di Fabrizio Clerici, un’esecuzione alla Piccola Scala di Milano diretta da Gianandrea Gavazzeni – e La torre (rispett. n.s., 1967, n. 7-8, pp. 152 ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] di Masaniello, estesasi fino a Campagna.
Le direttive e le ingiunzioni romane, a cui il C. avrebbe dovuto dare esecuzione, furono perentorie, finanche con un ordine al nunzio di revocare il mandato al canonico teologo (Lib. Litt. Visit. SS ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] Nel 1513, secondo un'ipotesi del Weiss (L'arco, p. 357) il C. avrebbe assistito il maestro Bernardino da Carona nell'esecuzione del disegno dell'immagine dell'arco di Augusto a Fano. Nel 1517, persa la fiducia che Fano potesse riottenere la pace e la ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] la demolizione, e questa era appena iniziata. Il F. narra che la solidità del monumento aveva creato non pochi problemi all'esecuzione dei voleri del papa e si duole della sua distruzione, come se ne dolse Raffaello in una lettera (a lui attribuita ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] visibile infine nelle due visioni in terza rima di gusto varaniano composte per la morte di Maria Teresa e per l'esecuzione di Luigi XVI, mentre una posizione addirittura retriva appare nei tre saggi (scritti probabilmente nel periodo del Terrore) La ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...