DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] e che serviva anche alle sepolture dei cittadini di queste nazioni, il D. ricevette pagamenti il 3 marzo 1601 per l'esecuzione di quattro stendardi (Hoogewerff, 1913, p. 227); mentre il denaro ricevuto il 17 giugno 1610 gli fu versato per altri sei ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] , insieme con i pittori fiorentini Taddeo Gaddi, Andrea Orcagna, Nardo di Cione e il senese Iacopo di Mino, per l'esecuzione di un'ancona in S. Giovanni Fuorcivitas.
Nel 1353 il B. ricevette un pagamento per tavolette di Biccherna (per tutta ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] da P. Pelagi nel quarto decennio dell'Ottocento). Esistono inoltre pagamenti, relativi agli anni 1738 e 1740, che riguardano l'esecuzione di alcuni cartoni, per arazzi, dei quali si è persa la traccia; secondo Viale Ferrero (1963) è da attribuire al ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Carceri a Prato, iniziata da Giuliano nel 1485: come testimone alla stipula di un contratto con gli scalpellini, per l'esecuzione di una cornice progettata dal fratello, e, per quattro giorni, come sostituto di questo. Infine il contratto del 24 genn ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] , 1995, pp. 128-131, 371; Damianaki, 2000, pp. 27, 55-65). Il presunto soggiorno in quest'ultima città si collocherebbe dopo l'esecuzione della Madonna col Bambino per la cappella palatina a Napoli e prima del 6 febbr. 1475, quando il L. è di nuovo ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] della città (Bershad, 1976; Pascoli, p. 330). Alla fine del 1682 venne affidata al F. e a scultori a lui vicini l'esecuzione del monumento di Clemente X in S. Pietro. Il disegno della struttura architettonica e la messa m opera si devono a M. De ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] marzo 1507, inoltre, il G. stipulò un contratto, ancora al fianco di Timoteo Viti, con i Priori di Urbino per l'esecuzione di un vessillo municipale, di cui non rimane traccia (Alippi).
Secondo Vasari, invece, dopo il soggiorno presso il Perugino, il ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] scultore.
Nel 1484 il G. e un suo socio, forse Gabriele di Battista, ricevettero un pagamento di 45 once per l'esecuzione di capitelli e colonne per la chiesa della Confraternita palermitana dell'Annunziata (Di Marzo - Mauceri, 1903, p. 151 n. 1). I ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] , FP 3278 e 3279) si suppone che egli aspirasse a realizzare anche la statua di S. Giacomo il Maggiore della cui esecuzione, ancora nel 1711, non era stato incaricato alcun altro artista, ma che fu eseguita, dopo la sua morte, da Camillo Rusconi ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] di un procedimento destinato ad aprire nuove possibilità nel settore della riproduzione artistica: per la rapidità di esecuzione e per le potenzialità divulgative insite nelle alte tirature, la litografia veniva sostenuta dalle maggiori istituzioni ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...