FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] dal F. in merito alla decorazione del coro, di alcune cappelle e della sacrestia del duomo di Siena, oltre che alla esecuzione di opere minori (Mallory, 1976, pp. 219-224). Nel 1395 e 1398 sono registrati pagamenti per la dipintura di due sculture ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] , ad ogni modo, non fu mai forte, poiché si basava sul compromesso (come risulta dalla decisione di non dare esecuzione alla politica iconoclasta), su di un uso opportunistico di alleanze ed accordi e, molto probabilmente, anche sulla concessione di ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] e alla Chiesa di Tortona. Ciò in forza di un accordo tra i canonici tortonesi e l’abate di Lucedio Fulco, e in esecuzione di un precedente (1175?) atto stipulato con l’avallo del cardinale legato Guglielmo da Pavia (o da Marengo). Il suo abbaziato a ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] a Siena ed insieme con lui ritornava anche il C.: in quell'anno infatti l'Opera del duomo affidò al Martini l'esecuzione (1495-97) di due Angioletti portaceri da fondere "in rame" e da collocare davanti all'altare maggiore (E Fumi, Nuovi docum. per ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] con il M. il 20 giugno 1808. Secondo le fonti, alcuni "girovaghi" d'Oltralpe gliene richiesero una copia, la cui esecuzione fu affidata al giovane P. Tenerani, figlio della sorella Maria Antonia, che il M. aveva tenuto a battesimo il 14 nov ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] A meglio definire il proprio intervento è il C. stesso nel suo interrogatorio, dove rivendica la paternità dell'esecuzione solamente degli oggetti rubati, che sono i modelli originali in terracotta delle Storie dalle Metamorfosi, della Deposizione e ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] e Zoraide di G. Rossini, a Roma nell'Otello al teatro Valle e in cinque concerti al teatro Argentina.
Nel corso delle sue esecuzioni romane il D. ebbe la sventura di essere ascoltato da G. G. Belli che non perdonò al cantante le pecche vocali dovute ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] Foscari di Verdi (1° apr. 1845).
In autunno tornarono ambedue a Milano per la stagione scaligera e presero parte alla prima esecuzione assoluta del Saul di F. Canneti (7 ottobre). Nei primi mesi del 1846 la cantante andò invece in scena al S. Carlo ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] Carlos di Verdi e per la stagione 1868-69 fu scritturato al S. Carlo di Napoli; ma dopo una tempestosa esecuzione della prima opera della stagione, la Jone di E. Petrella (28 ottobre), sciolse il contratto ritirandosi definitivamente.
Morì ad Anagni ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] dei Ss. Cosma e Damiano (ora nella parrocchiale di Onfiano; cfr. Monducci-Pirondini, 1977); nel 1637 il pittore attese all'esecuzione della tela con S. Vincenzo Ferreri per la cappella della Pia Casa della carità in S. Domenico (ibid.): se ancora nel ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...