ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] di tali lavori che il Montorsoli si fece apprezzare da Michelangelo, che nel 1532 lo chiamò a Roma per collaborare all'esecuzione della tomba di Giulio II e, l'anno successivo, lo incaricò del compimento delle statue di Giuliano e di Lorenzo de ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] sia nelle mani di alcuni personaggi sia nelle stuccature all’attaccatura delle testesul collo, che fanno propendere per un’esecuzione separata di alcune parti, successivamente montate in loco (Fasanella, 1999-2000, p. 27 n. 103). I primi due riquadri ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] J.-B. P. Vaillant; nel 1868 diresse le feste milanesi per il matrimonio fra Margherita e Umberto di Savoia e l'esecuzione dello stipo donato dalla città in quella occasione. Nel 1862 fu eletto a socio onorario dell'Accademia di Brera, nel 1865 a ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] chiostro, è tuttavia noto un pagamento di 25 ducati (Proto Pisani, 1993) versati nel 1634 al G. da Francesco Bonsi per l'esecuzione della lunetta (non più in loco) con Michea che predice ai re Achab e Iosaphat la loro sconfitta.
Dal 1638 il pittore ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] con A. Caroli, F. Natali, A. Bucchi; il 21 aprile dello stesso anno, sempre diretto da Molinari, eseguì in prima esecuzione italiana il Concerto in re minore per violino e orchestra op. 47 di Jan Sibelius, composizione di grande complessità tecnica ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] prima metà dell'Ottocento Grosso Cacopardo vi lesse infatti la firma "M. Antonini Jufre" e, con difficoltà, la data di esecuzione.
Di essa, infatti, solo le prime due cifre risultavano leggibili. La terza e la quarta erano, invece, quasi del tutto ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] , p. 343), e la decorazione della cripta della nuova chiesa del Corpus Domini. Nel 1903 era a Lourdes a verificare l'esecuzione dei mosaici della cappella italiana di cui aveva fornito i cartoni (ibid., p. 340: "mosaico parete centrale a nicchia"). A ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] a Venezia, dove, dopo un anno dedicato ancora allo studio, ebbe luogo il 31 maggio 1841 al teatro La Fenice la prima esecuzione della sua opera Mastino I della Scala (libretto di G. Fontebasso), cui fece seguito il 14 maggio 1842 nello stesso teatro ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] al quale l'impresa era stata affidata con un contratto in data 20 dicembre 1467. La partecipazione di C. all'esecuzione del coro a due ordini di sedili, che si protrasse fino al 1471, non appare individuabile all'interno dell'opera collettiva ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] in S. Giovanni a Monte in occasione della morte del Rossini nel novembre del 1868, per la quale diresse personalmente l'esecuzione del suo Dies irae.
Nel 1874 l'A. venne eletto professore onorario del Liceo musicale e nell'anno seguente venne ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...