CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] 'entrata a Firenze di Cristina di Lorena, il C. partecipò come aiuto di G. Balducci detto il Cosci all'esecuzione degli apparati che erano destinati a decorare il ponte della Carraia. Non restano tuttavia suoi disegni relativi a questa commissione ...
Leggi Tutto
Baritono statunitense (n. Elkhart, Indiana, 1955). Dotato di voce morbida e duttile, dal 1981 è presente sui massimi palcoscenici mondiali, nel repertorio mozartiano e verdiano, ma anche in Il barbiere [...] di Siviglia, Guillaume Tell, Eugene Onegin, Hamlet, Tannhäuser, Parsifal e con la rara esecuzione di una versione per baritono di Massenet del Werther. La spiccata sensibilità interpretativa lo rende eccellente anche nella musica vocale da camera, ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Appledore 1799 - Hackney 1883). Si ispirò all'arte di W. Blake. Da un viaggio in Grecia (1844) trasse impulso a trattare temi idillici e georgici (Pastori di Arcadia, Pastorale virgiliana, [...] ecc.). Il suo colore è morbido e tenue, e raffinata l'esecuzione delle incisioni. Una collezione di stampe e disegni del C. si trova a Londra nel British Museum. ...
Leggi Tutto
GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] conseguì nel 1874 il diploma superiore in composizione, con l'esecuzione di una sinfonia per orchestra e, quale pianista, il diploma superiore con premio finale, per l'interpretazione del Concerto in la minore di R. Schumann. Il G. si perfezionò ...
Leggi Tutto
ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] Lo troviamo, infatti, in Volterra, nel 1373, per l'esecuzione delle tarsie nel palazzo del Podestà e in quello dei Priori; nel 1314 esercitò forse la qua arte nella Badia di S. Giusto come aiuto di Iacopo del Tonghio; eseguiti altri lavori per il ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...]
La sua identità ("Deffendente de Ferrariis de Clavaxio pinctore") è accertata da un contratto del 21 apr. 1530 riguardante l'esecuzione della grande paia d'altare commessa dalla Comunità di Moncalieri per la chiesa della precettoria di S. Antonio di ...
Leggi Tutto
Anarchico (Padria 1899 - Roma 1931); emigrato all'estero al termine della prima guerra mondiale e divenuto cittadino statunitense, maturò il progetto di uccidere B. Mussolini. Rientrato in Italia, fu arrestato [...] a Roma il 3 febbraio 1931, ancor prima di dare al progetto anche un inizio di esecuzione; fu fucilato su sentenza del tribunale speciale. ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Milano 1913 - Roma 1980). Prof. univ. dal 1942, ha insegnato diritto tributario nell'univ. di Roma. Opere principali: La rinuncia agli atti del giudizio (1937); La prova a futura memoria [...] (1937); Case law e "stare decisis" (1938); L'onere della prova (1941; rist. 1966); Esecuzione forzata (1953); Corso di diritto processuale civile (2 voll., 1959-61); Corso di diritto tributario (1970; nuova ed. 1974). ...
Leggi Tutto
CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] Come saggio per entrare all'Accademia, il 14 maggio 1826 il C. concertò la Ginevra di Scozia di G. S. Mayr. L'esecuzione venne replicata le sere del 28 e del 30; tra gli interpreti figurava il Moroni, che ricopriva il ruolo di Polinesso. Nello stesso ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] di anni 37 - annotava il B. - reo di omicidio con animo di parte, mortoin via dei Cerchi li 21 settembre 1861". Della esecuzione di Monti e Tognetti si occuperà invece il successore del Bugatti.
Il B. godeva di uno stipendio di 15 scudi, oltre l ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...