ZENODORO
Giacomo Caputo
Scultore del primo secolo dopo Cristo, forse greco d'Asia. Fu anche cesellatore. Divenne celebre come autore di statue colossali, quale il Mercurio del santuario gallico degli [...] Arverni (Puy-de-Dôme), per l'esecuzione del quale dovette impiegare dieci anni. Chiamato da Nerone a Roma, fece il simulacro dell'imperatore di 119 piedi di altezza, che, alla morte del principe, venne consacrato al dio Sole (Plin., Nat. Hist., XXXIV ...
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CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] per l'esecuzione in peperino delle basi dei pilastri, dello zoccolo e delle due cornici ovali sulle porte del salone d'oro di palazzo Chigi a Roma, decorato tra il 1765 e il 1767 per le nozze di don Sigismondo Chigi con Maria Flaminia Odescalchi (G. ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] Bellotti, cui spetta l'esecuzione architettonica e la decorazione scultorea e pittorica dell'ossario di S. Giovanni a Busto, a lui erroneamente riferito; sarebbe quindi cugino di Michelangelo Bellotti che restaurò malamente (1726-1727) il Cenacolo di ...
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Incisore mantovano (notizie dal 1584 al 1610) attivo a Roma, Firenze, Siena (1586-99), infine di nuovo a Mantova. Le sue xilografie a chiaroscuro - alla maniera di Ugo da Carpi - ebbero grandissimo successo, [...] e sono, di fatto, notevoli per esecuzione e per stile: le più celebri sono quelle (1590) riproducenti le tarsie marmoree del pavimento del duomo di Siena (su disegno di D. Beccafumi) e I Trionfi di A. Mantegna (1599). ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] scafo in grandezza naturale.
La costruzione in bacino, diffusasi nel decennio 1950-60, ha eliminato lo studio e l'esecuzione del varo abolendo ogni spesa e ogni rischio, però richiede un cospicuo investimento di denaro per la realizzazione del bacino ...
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Architetto e scultore (m. 1495 circa). Attivo a Roma dal 1452 per le costruzioni papali, fu uno dei primi rappresentanti del Rinascimento nell'architettura romana. Diresse la costruzione della chiesa di [...] S. Marco e di palazzo Venezia (1455) e l'esecuzione della loggia della benedizione in S. Pietro (1463). È pure l'architetto della chiesa di S. Agostino (1479). ...
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AMPLIATOS (᾿Αμπλιάτος)
P. Orlandini
Scultore di età imperiale romana la cui firma, assieme a quella di un certo Hermes, compare su un iscrizione di Baalbek (Heliopolis), in Siria. Secondo il Loewy il [...] verbo ἐποίησαν non si riferirebbe tanto all'esecuzione artistica quanto alla dedica, secondo un uso comune in Siria. In tal caso non si tratterebbe di scultori, ma di semplici privati, dedicanti dell'opera.
Bibl: E. Loewy, I. G. B., 463; W. Amelung, ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] di mozzarelle si era fatto antiquario).
L'influenza dell'arte classica, sempre più affermantesi dal XIV sec., spinse indubbiamente alla esecuzione di molte opere di imitazione dell'antico; ma l'esame di esse esula dal nostro scopo: ricorderemo solo i ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] del materiale non è omogenea, dal momento che la necropoli è stata utilizzata fino all'epoca cristiana. I s. decorati, la cui esecuzione è nel complesso mediocre, sono stati datati dal Machatschek tra la metà del II sec. e gli inizî del III sec. d ...
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AVANZARANI, Giovan Francesco, detto il Fantastico
Isa Belli Barsali
Originario di Viterbo e figlio di Pietro Paolo "de Vanserano", se ne ignora la data di nascita. Viene ricordato per la prima volta [...] nel 1490, ad Orvieto, impegnato nell'esecuzione di pitture al "balcone" del coro del duomo, accanto al Pastura e a Iacopo Ripanda. Nel 1494, a Città di Castello, era pagato per pitture - oggi scomparse - eseguite nella camera dei Priori del palazzo ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...