CASSIOLI, Giuseppe
Luciano Arcangeli
Figlio di Amos e di Lucrezia Chiari, nacque il 22 ott. 1865 a Firenze. Fu allievo del padre e dello scultore senese Tito Sarrocchi, a sua volta scolaro di L. Bartolini. [...] a Firenze; l'anno successivo gli fu assegnata la porta in bronzo di destra della facciata del duomo fiorentino, la cui esecuzione travagliata lo occuperà per dieci anni (messa in loco definitiva nel 1899: vedi Arte e storia, VII [1888], p. 270; XVIII ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] mandatario della Santa Sede, svolse opera intelligente e tenace per la redazione e conclusione dei patti e per la loro esecuzione.
Durante la sede vacante del 1939, il Sacro Collegio dei cardinali assunse il governo dello stato ed esercitò il potere ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , 1940, p. 179), è in buona parte occupata da un’iscrizione in lettere capitali rosse su fondo oro, che ne attesta l’esecuzione nel 1452 su commissione di tale Antonio di Pietro del Golia. In questa, che è l’unica opera datata di Paolo Uccello, sono ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] , vedova del marchese Niccolò II d'Este, signore di Ferrara, morta in Venezia nel 1394.
Dopo aver a lungo procrastinato l'esecuzione delle volontà della testatrice, il 6 dic. 1523 veniva firmato il contratto in presenza di Bartolomeo Bon, del quale è ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] (1930, n. 253) ha attribuito invece la medaglia al medaglista "MEA"; mentre i due busti, simili per la forma e per l'esecuzione, potrebbero essere stati fusi dal Cavalli. La Perina (p. 519) trova il busto del Mantegna di qualità superiore all'altro e ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] di Venaria presso Torino, il C., assieme ad Andrea Silici, ricevette un premio di 150 lire per la parte avuta nell'esecuzione di tali marmi (Schede Vesme, 1963). Per almeno un decennio continuò ad operare con il maestro, lavorando "non solo in marmo ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] di tali lavori che il Montorsoli si fece apprezzare da Michelangelo, che nel 1532 lo chiamò a Roma per collaborare all'esecuzione della tomba di Giulio II e, l'anno successivo, lo incaricò del compimento delle statue di Giuliano e di Lorenzo de ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] sia nelle mani di alcuni personaggi sia nelle stuccature all’attaccatura delle testesul collo, che fanno propendere per un’esecuzione separata di alcune parti, successivamente montate in loco (Fasanella, 1999-2000, p. 27 n. 103). I primi due riquadri ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] J.-B. P. Vaillant; nel 1868 diresse le feste milanesi per il matrimonio fra Margherita e Umberto di Savoia e l'esecuzione dello stipo donato dalla città in quella occasione. Nel 1862 fu eletto a socio onorario dell'Accademia di Brera, nel 1865 a ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] chiostro, è tuttavia noto un pagamento di 25 ducati (Proto Pisani, 1993) versati nel 1634 al G. da Francesco Bonsi per l'esecuzione della lunetta (non più in loco) con Michea che predice ai re Achab e Iosaphat la loro sconfitta.
Dal 1638 il pittore ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...