CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] , che gran disegnatore divenne" (Susinno, p. 248). Altra sua caratteristica, sempre a detta del biografo, era la rapidità nell'esecuzione. Sempre a Roma, su richiesta dello Scilla, fece una replica del Presepio del Maratta a S. Giuseppe dei Falegnami ...
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BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] (Venturi, 1884). Tutte queste opere sono perdute (si tenga presente che i documenti di pagamento non si riferiscono al momento dell'esecuzione delle opere).
Nello stesso periodo il B. fu anche a Padova ove infatti, il 24 0 30 luglio 1451, riceveva ...
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ECLISSI (Eclisse), Antonio
Andrea G. De Marchi
Molto scarse sono le informazioni biografiche rimasteci di questo pittore e disegnatore attivo a Roma, di cui si ignorano gli estremi anagrafici. Gli si [...] e Anastasio (Tre Fontane), S. Lorenzo fuori le Mura (Basile-ParisSerangeli, 1988) e S. Maria in Trastevere (Waedzoldt, 1964), l'esecuzione delle quali copre l'arco del decennio 1630-40 (Bibl. ap. Vaticana, Barb. lat. 4402-08; Barb. lat. 5408; Vat ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] , nel suo repertorio, l'intero ciclo delle opere per pianoforte di C. Debussy. In particolare, si specializzò nell'esecuzione integrale del Clavicembalo ben temperato di Bach, sul quale tenne un corso nel 1948 all'Accademia musicale chigiana di Siena ...
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NICCOLO da Baiso
Federica Siddi
NICCOLÒ da Baiso. – Questo nome è stato assegnato congetturalmente dagli studi moderni a un intagliatore del legno attestato a Bologna nel 1454.
In quell’anno un Niccolò [...] sua sede originaria. Grosso modo nello stesso periodo entrambi i maestri parrebbero aver collaborato con Lodovico da Piumazzo nell’esecuzione dei banchi del refettorio della stessa chiesa (ibid., p. 19).
L’ipotesi di un legame di Niccolò da Modena ...
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BARNA di Turino
Margherita Lenzini Moriondo
Visse tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV a Siena. Appartenne a una famiglia di artigiani: figlio di Turino di Sano, furono suoi fratelli Lorenzo e [...] progettare ed eseguire una conduttura dell'Acqua da Mazzafonda a Fontebranda. E infine, tra il i408 e il 14Io, attese all'esecuzione della "residenza "per la sala di balìa in Palazzo pubblico, opera che attesta, se non l'originalità e la finezza dell ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] . Nel luglio 1520 "li garzoni de Raphaello" - il testimone è di nuovo Sebastiano del Piombo - si erano assicurati l'esecuzione della sala di Costantino, portando così a termine il progetto appena iniziato dal loro maestro, e il 5 settembre, quando G ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] , come lo era degli attori. Ai cantori si aggiungevano i suonatori di strumenti, e Ferrara divenne uno dei centri più importanti per l'esecuzione di musica per viola. I musicisti di E. avevano una tale fama che il re Carlo VIII di Francia, per le sue ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] del padre, del quale ereditò le commissioni più importanti. Tra queste, la tribuna della cattedrale, dove intervenne nel 1536 con l'esecuzione di alcune statue di santi, tra cui S. Stefano e S. Sebastiano. Nello stesso anno lavorò in S. Francesco di ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] di recente, a G. (Guiducci, p. 134).
Intorno alla metà del primo decennio del XV secolo si dovrebbe porre l'esecuzione della pala destinata alla chiesa, restaurata proprio in quegli anni, di S. Agostino ad Acquapendente, costituita da uno scomparto ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...