GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] del Consiglio della città per eseguire il portale della loro chiesa, tuttora esistente ma sconsacrata.
I lavori prevedevano l'esecuzione di un ingresso monumentale largo quanto quello della chiesa di S. Francesco delle Scale e alto fino al rosone ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] con l’arte di Giotto, possibile anche senza il coinvolgimento diretto di Pacino al fianco del grande maestro nell’esecuzione delle vetrate in S. Croce, ipotizzato invece da Boskovits (1984).
Per i francescani di S. Croce negli stessi anni ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] dall'esito ancora piuttosto impacciato, condizionate da una troppo pedissequa impostazione accademica.
Grazie ai proventi derivatigli dall'esecuzione di ritratti per la ricca borghesia del Palermitano, alla fine del 1857 poté trasferirsi a Napoli ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] chiesa infatti ha sull'architrave del portale d'ingresso l'iscrizione relativa ad un restauro avvenuto nel 1741: l'esecuzione del dipinto posto sull'altare maggiore potrebbe essere stata posteriore al restauro della chiesa e quindi avvenuta nel 1746 ...
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MOLINA, Luisa
Mauro Vanga
de (Maria, Luisa, Fortunata). – Figlia di Pedro e di Camilla Salinero, nacque a Napoli il 28 febbr. 1764.
Il padre, un nobile ufficiale spagnolo al servizio dell’armata di [...] imputati, con l’obbligo a carico dei giudici di comunicare direttamente al sovrano le sentenze di morte prima della loro esecuzione – il 25 sett. 1799 il sovrano confermò la condanna, segnando così la sorte della Molina. La M. fu incarcerata nelle ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] in regioni allora molto inospitali e pericolose perché infestate da briganti; poi, come ingegnere caposezione, partecipò all'esecuzione della galleria della Starna e di altri manufatti sulla linea Napoli-Foggia; i lavori su quest'ultima linea ...
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BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] colossali da collocarsi nelle nicchie dei piloni di S. Pietro in Vaticano (Baglione; Pollak, p. 93). La statua ebbe una lenta esecuzione (iniziata con un modello dello stesso B., ora perduto); venne tradotta nel marmo tra il 1634 e il 1639, ma i ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] del duca Filippo d'Orléans, giungendo alla posizione di "maître de musique".
In un resoconto del Mercure galant dell'esecuzione di un concerto eseguito a Fontainebleau davanti alla regina Anna d'Inghilterra nel novembre 1703, il G. viene indicato ...
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VENTURA, Secondino
Simonetta Doglione
– Nacque ad Asti nella prima metà del XV secolo, figlio di Andrea e di Beatrice de’ Folli (Archivio di Stato di Asti, Atti civili, c. 231).
Apparteneva alla stessa [...] futuro doge Barnaba Adorno), fece spesso ritorno nella città natia. Se nel 1430 si trovò a Moncalvo per assistere all’esecuzione di Giovanni Turco, accusato di tradimento dal marchese del Monferrato, tra il 1442 e il 1447 venne nominato nella contea ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] del Senato, dimostrandosi uno dei membri più severi dei Consigli. Venne scelto tra gli elettori del doge Giovanni Gradenigo, dopo l'esecuzione per tradimento del doge Marino Falier (aprile 1355).
Nel 1358 - allo scadere del termine di tre anni che la ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...