LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] 89 s.) a un maestro della cerchia di Guido di Niccolò, e in particolare a L., potrebbe essere assegnata anche l'esecuzione della magnifica vetrata, per gli occhi del tamburo della cupola, con la Deposizione; il disegno, fornito da Andrea del Castagno ...
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MARIANI, Maddalena
Simone Ciolfi
MARIANI (Mariani Masi), Maddalena. – Nacque a Firenze nel 1850, o forse nel 1849; non sono noti i nomi dei genitori. Studiò pianoforte al conservatorio L. Cherubini [...] M. ricoprì il ruolo di Giulietta nel Romeo e Giulietta di Ch. Gounod (26 dic. 1874), quindi interpretò Romilia alla prima esecuzione assoluta del Gustavo Wasa di F. Marchetti (7 febbr. 1875) e Aldona ne I Lituani di Ponchielli (6 marzo 1875), opera ...
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DATTARO, Francesco, detto Pizzafuoco
Camilla Bellotti
La prima notizia che abbiamo sul D. è dell'ottobre 1557 quando fu eletto architetto della Fabbrica del duomo di Cremona, succedendo al padre Gabriele: [...] ora Madonna del Popolo) e del SS. Sacramento, con il concorso di Giulio e Bernardino Campi per l'ideazione complessiva e l'esecuzione dei dipinti, e di Giovan Battista Cambi per la modellazione degli stucchi (l'assetto di entrambe le cappelle è stato ...
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BERRETTARI (Berrettaro), Bartolomeo
Maria Donati Barcellona
Di origine carrarese., fu scultore attivo in Sicilia nel primo quarto del secolo XVI.
Il Di Marzo ha ricostruito l'attività del B. sulla scorta [...] operee un più sicuro giudizio.
Nel primo documento che lo ricordi il B. appare già in società con G. Mancino nell'esecuzione di una Madonna del Soccorso (1503), oggi nella chiesa parrocchiale di Sciacca (e probabilmente è del B. e del Mancino anche ...
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CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] F. Faccio. Insieme con il C. cantarono la Stolz, la Waldmann e il Maini; gli artisti si trasferirono poi a Parigi, ma l'esecuzione del C. non soddisfece Verdi che scrisse in proposito: "Capponi va di male in peggio... va calando di un quarto di tono ...
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CIANI, Dino
Paolo Isotta
Nacque a Fiume il 16 giugno 1941 da Mario e Basiliola Senegagliesi. Trasferitosi ben presto a Genova, principiò gli studi musicali sotto la guida di Martha Del Vecchio. Nel [...] mondo, e nelle sedi più illustri. Suonò sotto le direzione di G. Gavazzeni, C. M. Giulini, R. Muti, C. Abbado. L'ultima esecuzione avvenne a Chicago nel febbraio del 1974: sotto la direzione di C. M. Giulini, il C. suonò il Concerto in do minore di ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] e durata per ben due anni. Più tardi (verso il 1756) poté tornare in patria, dove ideò progetti mai messi in esecuzione, come quello di una villa principesca, proposto invano al granduca Leopoldo, finché fu impegnato in imprese più modeste, quale il ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] e da ritenersi frutto della collaborazione tra il D. e il figlio di Viviano Codazzi, Niccolò. Al D. è da ascriversi l'esecuzione delle figure, mentre al Codazzi, attivo anch'egli a Genova a Palazzo Rosso fra il 1682 e il 1693, quella della parte ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] via del Vantaggio 1, prese il posto del defunto pianista Enrico Gabrielli. In una di queste occasioni fu ascoltato in un’esecuzione del Settimino di Ludwig van Beethoven da Franz Liszt, allora residente a Roma, al quale rimase poi legato per la vita ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] il rilievo con Enea che salva Anchise conservato nella sala Bianca all’interno dell’edificio. Terminò l’anno successivo l’esecuzione dell’altare di S. Doimo nel duomo di Spalato.
Non è possibile stabilire cronologie sicure oltre queste date. Sono da ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...