MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] 1731 e il 1735 mise in opera un altare per la chiesa dei Ss. Vitale e Agata. Nel 1736 affiancò Gian Giacomo nell'esecuzione dell'altare di S. Giuseppe in S. Martino ad Alzano Lombardo. Morì nel 1741.
Gian Giacomo di Bartolomeo, il più celebrato dei ...
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SARTORI, Antonio Giuseppe
Giuseppe Sava
SARTORI, Antonio Giuseppe. – Nacque a Castione (nel comune di Brentonico, in provincia di Trento) il 21 agosto 1714 (Bacchi - Giacomelli, II, 2003). Avviato [...] del grandioso altare maggiore nel duomo di Trento, ottenuto grazie ai buoni uffici dello zio Francesco, nell’esecuzione del quale Antonio Giuseppe iniziò una proficua collaborazione con il fratello maggiore Domenico (1709-1781).
Il percorso ...
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MARINONI
Gianluca Zanelli
– Famiglia di pittori con bottega a Desenzano sul Serio (frazione di Albino, nel Bergamasco), attiva prevalentemente nella bassa e media Valle Seriana, dalla metà del XV secolo [...] , 1974 e 1979, p. 355; Rossi, 1986, p. 405). Secondo quanto puntualmente indicato nell’atto, l’incarico prevedeva l’esecuzione, utilizzando «auro fino», di Dio Padre con i Quattro dottori della Chiesa, gli Evangelisti, vari Santi e una Pietà, il ...
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PEROLLI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PEROLLI, Giovanni Battista. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, scultore e architetto originario di Crema, documentato a Genova e in Spagna [...] nomina a console dell’Arte nel 1560 (Parma, 1999, p. 24; López Torrijos, 1999, p. 403). Nel 1562 si colloca l’esecuzione dell’Adorazione dei Magi realizzata per la cappella di Anton Maria Grimaldi in S. Francesco di Castelletto e poi citata presso S ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] cui Figli di re di E. Humperdinck, La notte di Zoraima di I. Montemezzi, con Maria Caniglia e Giuseppina Cobelli, le prime esecuzioni di Primavera fiorentina di A. Pedrollo e Il favorito del re di A. Veretti, oltre a Werther di J. Massenet e Adriana ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] di Roma in Andrea Chénier di Giordano (Maddalena di Coigny), continuando a cantarvi fino al gennaio 1910 in Madama Butterfly, nella prima esecuzione di Rhea (10 apr. 1909) di N. Samara, nella Bohème di Puccini e nel Mefistofele di Boito, dirette da P ...
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ROMITELLI, Fausto
Alessandro Arbo
– Nacque il 1° febbraio 1963 a Gorizia, primogenito di Giuseppe, medico pediatra, e di Elena Francesca Rodaro (detta Franca), impiegata pubblica.
Iniziò a studiare [...] . Il 20 settembre il Nouvel Ensemble Moderne diretto da Lorraine Vaillancourt presentò Lost, per soprano ed ensemble, in prima esecuzione al Festival di Royaumont.
Agli anni fra il 1998 e il 2000 risale la composizione di Professor Bad Trip (Lessons ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] di Aida e di Tosca di G. Puccini. L'11 dic. 1909, presso la Filarmonica di Trento, diresse in prima esecuzione la Serenata medioevale di R. Zandonai.
Allo scoppio della guerra mondiale, avendo rifiutato di assumere la cittadinanza austriaca, il G ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] un metodo pedagogico-didattico da lui ideato, che integrava i diversi aspetti della disciplina musicale: dall’esecuzione strumentale alla teoria, alla composizione. Espose questo metodo in numerose pubblicazioni, perlopiù promosse dalla rivista Nuova ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] però, si tratta di restauro con ridoratura d'un polittico già esistente; nel secondo, a parere dei più, di una esecuzione interamente di bottega, e comunque i due dipinti appartengono alla fase più tarda della sua operosità. Dai documenti d'archivio ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...