FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] di sentirsi "affatto inutile al pubblico servitio", data la forzata inattività cui era costretto; qualche mese più tardi, tuttavia, punte estreme di durezza, talché il processo e l'esecuzione del padre G. Malagrida divennero per lui "oggetto degno ...
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SIVORI, Camillo Ernesto
Renato Ricco
SIVORI, Camillo Ernesto. – Nacque a Genova il 25 ottobre 1815, quintogenito del commerciante Alessandro e di Anna Passera.
Il maestro di musica delle sorelle, tal [...] inaugurazione della New Philharmonic Society a Exeter Hall. Una sosta forzata – nel maggio del 1853, nei pressi di Ginevra, del 1876 a Parigi lo ebbe per primo violino nell’esecuzione del suo Quartetto in mi minore.
Numerose le onorificenze ricevute ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] a quello noto del B. dal 1500 in poi. Forse però la forza di tali argomentazioni è più dovuta a convenzioni che a realtà: èda sostanza alla prima attività nota del B., e cioè l'esecuzione della Veduta di Venezia e l'insegnamento delle proporzioni al ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] dichiarò nel marzo 1666 di dover portare avanti da solo l'esecuzione di entrambe le statue, essendo lo zio assente da Milano. troppe idealizzazioni nel momento della crocifissione, in una posa forzata, caratterizzata dalle funi che ne legano il corpo. ...
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TANZINI, Reginaldo
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Firenze il 5 settembre 1746 da Gaetano Odoardo Tanzini e da Elisabetta Bianchi.
Dopo l’istruzione primaria ricevuta in casa per le cure della [...] Tommaso arriva a giustificare il regicidio e d’altra parte l’esecuzione di Luigi XVI lo getterà in una profonda inquietudine. La ’, Tanzini, come Ricci, subì l’arresto e la residenza forzata presso i francescani della Verna e poi a Montecarlo (Lucca ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] tra italiani e tedescofoni, acuite da anni di forzata italianizzazione fascista e dalla firma (23 giugno 1939 venne ritenuto la scelta migliore come alto commissario per l’esecuzione degli accordi italo-tedeschi per l’Alto Adige (ruolo sanzionato ...
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MARINO-ZUCO, Carlo
Francesca Farnetani
– Nacque il 5 giugno 1893 a Roma da Santo, chirurgo primario dell’ospedale romano di S. Maria della Consolazione, e da Tersilia Berci. Si laureò a Roma in medicina [...] ; Azione delle fascie di detorsione e di flessione nella correzione forzata di curve scoliotiche, ibid., pp. 33-38; Dispositivi per chirurgico degli esiti della poliomielite, per la cui esecuzione mise a punto personali tecniche di tettoplastica dell’ ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] D. "poteva meglio piacere al volgo per vivacità di esecuzione, per uno sbrigliato affastellamento di motivi brillanti, che si canto gregoriano, di fatto perseguì un'europeizzazione forzata ed affrettata della prassi musicale chiesastica nostrana ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] 102). Forse già dal 1683 fu affidata al C. l'esecuzione delle mezze figure dei cardinali Lorenzo e Alderano Cybo, per la . 1686), in cui tenta un'interpretazione naturalistica sebbene forzata, del novantenne prelato, e all'altra di Francesco Mario ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] della Congregazione dopo il quinquennio (1797-1802) di forzata sospensione di ogni attività, lo ritroviamo nelle vesti sappiamo; per es., che toccò a lui presiedere all'esecuzione corale in occasione della solenne funzione fatta celebrare dal Senato ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...