Le novità in tema di indagini preliminari
Antonella Marandola
La l. 23.6.2017, n. 103, meglio nota come “riforma Orlando”, sembra protesa prevalentementeal soddisfacimento della durata ragionevole dei [...] , potrebbe esercitare questa facoltà sin dall’inizio dell’esecuzione della misura. Se il termine di cinque giorni copre consente di superare la diffusa prassi dell’elezione di domicilio “forzata” presso il difensore d’ufficio che originava la cd. “ ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] delle figure e per la ricerca di una mossa e forzata grandiosità plastica. Il cromatismo, a toni rosa, gialli,
La maggiore impresa artistica di questo periodo a Milano riguarda l'esecuzione dei "quadroni" del ciclo della Vita di s. Carlo Borromeo ...
Leggi Tutto
MERELLO, Rubaldo
Alessandra Imbellone
– Nacque il 16 luglio 1872 a Montespluga, frazione di Isolato (oggi Comune di Madesimo), in provincia di Sondrio, dove il padre Pietro, ispettore doganale di antiche [...] è stata rilasciata e dalla riduttiva e forzata interpretazione in chiave naturalistico-impressionista dell’arte e alcuni disegni a sanguigna. Le tele esposte, di recente esecuzione, appartenevano alla collezione di A. Giannoni (oggi Novara, Galleria ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] a partire da queste case, in un momento di forzata assenza di incarichi a causa della guerra, nello studio per 40 anni di attività comune, terminò i lavori ancora in fase di esecuzione, come per esempio il ministero delle Poste all’EUR e la chiesa ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] dal maggio 1696, ponendo in una prima fase di esecuzione l'ordine di Vittorio Amedeo di "precettare le la facoltà di provvedere ai problemi più urgenti per mezzo di requisizioni forzate di alienazioni di redditi demaniali, di tassi, di gabelle, di ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] nome di Eugenio Treponti di Verona per scongiurare un’immediata esecuzione in caso di cattura; venne condannato a morte in a esercitare pressioni sui vertici militari per un’italianizzazione forzata dell’Alto Adige. Pecori Giraldi tuttavia finì per ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] di sentirsi "affatto inutile al pubblico servitio", data la forzata inattività cui era costretto; qualche mese più tardi, tuttavia, punte estreme di durezza, talché il processo e l'esecuzione del padre G. Malagrida divennero per lui "oggetto degno ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] cronologico (metà del V sec. a. C. ) si riferisce la Tomba della Nave, opera di mediocre esecuzione, in cui però troviamo, inserito a forza nel fregio parietale, un brano di pittura di paesaggio, forse desunto da un originale di maggiore respiro. Due ...
Leggi Tutto
SIVORI, Camillo Ernesto
Renato Ricco
SIVORI, Camillo Ernesto. – Nacque a Genova il 25 ottobre 1815, quintogenito del commerciante Alessandro e di Anna Passera.
Il maestro di musica delle sorelle, tal [...] inaugurazione della New Philharmonic Society a Exeter Hall. Una sosta forzata – nel maggio del 1853, nei pressi di Ginevra, del 1876 a Parigi lo ebbe per primo violino nell’esecuzione del suo Quartetto in mi minore.
Numerose le onorificenze ricevute ...
Leggi Tutto
Svevi
Raoul Manselli
La dinastia sveva ebbe il potere imperiale nei secoli XII e XIII coi titoli di re di Germania, d'Italia, poi di Arles, a cui si aggiunse, per unione personale, dal 1190, quello [...] per quanto riguardava l'Italia, l'azione ordinatrice e la forza capace di ridurre all'obbedienza i riottosi.
Non si può, (If XXVIII 17-18), e quando si bolla d'infamia l'iniqua esecuzione del giovanissimo principe ad opera di Carlo d'Angiò (Pg XX 67- ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...