BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] non possa essere considerato una eccezione è testimoniato proprio dalla lettera che gli scrisse Thomas More alla vigilia della esecuzionecapitale nel 1535: egli amava e apprezzava non lui soltanto, ma tutta la famiglia Buonvisi di cui era stato ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] in forme contrastate e violente: alla campagna di distruzione delle enclaves valdesi in Calabria e in Puglia e all'esecuzionecapitale nel marzo 1564 di valdesiani di rango, come il nobile Giovan Francesco Alois, amico del Flaminio e dello stesso ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] veneto fattosi turco, del quale, inoltre, aveva sventato, a Costantinopoli, le mene antiveneziane; la pubblica clamorosa esecuzionecapitale di un "turco principale indiziato nello svaleggio delle galee a Durazzo".
Con particolare impegno il C ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] della Repubblica. Il 7 seguente venne deciso l'arresto di Cosimo de' Medici: sembra che questi riuscisse a evitare l'esecuzionecapitale corrompendo con 1000 fiorini lo stesso G., che in tal modo si unì a coloro che chiedevano per il prigioniero la ...
Leggi Tutto
GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] Nel gennaio 1517 difese il suo operato, in contraddittorio con il Moncada. La voce, diffusa ad arte, della sua esecuzionecapitale alimentò, nel luglio 1517, la nuova rivolta, nata a Palermo e guidata da Giovan Luca Squarcialupo.
Dopo essere rimasto ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] gonfaloniere, fu preso e trucidato. Il suo corpo venne gettato da una finestra. La condanna a morte e l'esecuzionecapitale di Bartolomeo Forteguerra e dei suoi fautori, avvenute il giorno seguente, sancirono la definitiva vittoria dei Guinigi.
Fonti ...
Leggi Tutto
BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] B., con la schiacciante vittoria degli Angioini. Nell'ottobre dello stesso anno 1268 assistette al processo. e all'esecuzionecapitale di Corradino di Hohenstaufen; questi stese, proprio in presenza del B., il testamento, e lo incaricò di informare ...
Leggi Tutto
PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] un attacco al convoglio che conduceva il condannato nello Stato estense per essere sottoposto all’esecuzionecapitale. Sfuggito alle conseguenze dei successivi primi controlli di polizia che interessarono direttamente Arrivabene e Valenti ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] tutela senza il cognato.
Le travagliate vicende di questo scorcio della sua reggenza ebbero un tragico epilogo con la esecuzionecapitale, da lei ordinata nel 1575, del nobile Giulio Poiani (o Poiazza), partigiano di Luigi, accusato di avere tentato ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] denunciati sotto tortura dal siniscalco Raimondo da Catania, e che, arrestato, riuscisse a fuggire, scampando così all'esecuzionecapitale. Comunque dal 27 genn. 1348, durante la spedizione ungherese, il C. fece parte del governo provvisorio di ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...