FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] truppe austriache invadevano la Baviera ed occupavano la capitale costringendo l'imperatore, che aveva contestato la discreta musica di intrattenimento, piacevole e di facile esecuzione. Le sue musiche strumentali annoverano: sei sonate per ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] ; l'anno seguente, sempre a Ravenna, prese parte all'esecuzione di una messa composta e diretta dal sedicenne Gioacchino Rossini. successore di Mauro Giuliani, il quale aveva lasciato la capitale austriaca nel 1819 per fare ritorno in Italia. Il L ...
Leggi Tutto
FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] e fece parte di diverse orchestre sinfoniche della capitale, divenendo socio della Reale Accademia filarmonica romana e classe di perfezionamento che avesse vinto la gara di esecuzione di una delle maggiori composizioni per violino" (Pasqualini ...
Leggi Tutto
DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] e del 20 febbr. 1842 si legge che l'esecuzione del melodramma fu particolarmente felice, anche se si trattava 78.2), Sinfonia a piena orchestra; Inaugurazione della nuova capitale;l'Omaggio alla vittoriosa armata prussiana; Pensiero per pianoforte; ...
Leggi Tutto
COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] La prima affermazione come compositore sembra sia stata la esecuzione a Trieste di un suo concerto per pianoforte e Quirino di Roma nel luglio 1917 e replicata con successo, sempre nella capitale, al teatro Costanzi l'11 ott. 1918). L'oro dei faraoni ...
Leggi Tutto
BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] J. Fux, coadiuvato da A. Caldara. Il B. partecipò all'esecuzione di opere ed oratori dei due compositori: le date e i ruoli del 17 ott. 1724 ci dà notizia dell'arrivo nella capitale inglese di Francesco, al quale era stata affidata l'impegnativa ...
Leggi Tutto
PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] da tenera età.
Gli esordi in piccoli locali della capitale risalgono al 1945, quando il direttore del teatro Jovinelli gli dai vari autori a Sanremo senza poi prepararne per bene l’esecuzione non usò mezzi termini: «Giunto alle più alte sfere della ...
Leggi Tutto
PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] di Roma: vi divenne ospite fissa, amata dal pubblico della capitale. Dal luglio 1926 intraprese una tournée in Sud America, dove breve selezione dell’Ernani, opera allora di rara esecuzione. Nel 1934 registrò Pagliacci di Leoncavallo, con Beniamino ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] all'inserimento del G. nell'ambiente musicale della capitale; lo stesso Pinelli, l'anno seguente, diresse presso la Società orchestrale romana il suo poema sinfonico Giulio Cesare (26 apr. 1881). L'esecuzione riscosse i favori del pubblico, ma non ...
Leggi Tutto
GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] padre a Roma, dove questi era stato trasferito. Nella capitale frequentò un istituto tecnico per geometri. Dopo la caduta del Musica di Trento, venne eseguita la prima esecuzione di Guernica, composizione commissionatagli dal Theater des Augenblicks ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...