Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] contenuti della gestione finanziaria dello Stato e ne autorizza l'esecuzione. Con la legge di approvazione del bilancio non si più integrate ove vige la libertà di movimento dei capitali, sono sempre più ampiamente determinati dall'estero e dunque ...
Leggi Tutto
Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] delle attività trattate, facilitando in tal modo l'esecuzione delle transazioni da parte degli investitori. Tuttavia questi operatori, pur essendo essenziali al funzionamento del mercato dei capitali, non sono intermediari nello stesso senso delle ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] adottati in caso di inadempimento consistono o nell'esecuzione in forma specifica o nel risarcimento dei danni, singolo esempio. Alcuni economisti hanno sostenuto che i mercati di capitale sono efficienti nel senso che il prezzo di un certificato ...
Leggi Tutto
Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] più recenti acquisite in vari modi, a volte attraverso prestiti di capitali dai paesi più avanzati. In questo processo di rincorsa i livelli di alcune società di sviluppare sistemi efficienti di esecuzione dei contratti è la causa principale della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] sul calcolo dei tempi di lavoro e sull’esecuzione di mansioni codificate in protocolli. Come scrivono enormi capacità di lavoro scrupoloso e di più alto livello, che il capitalismo comprime. Nella storia del mondo vi è un prodotto sciupato, tanto più ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] la destinazione dei proventi, il rispetto del regolamento nell'esecuzione delle operazioni. 2d. La Società di Gestione del Risparmio gli oneri fiscali e in particolare l'imposta sui capital gains. In Italia, l'imposizione fiscale grava infatti ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] mezzi per respingere l'assalto, fece deliberare dal consiglio di amministrazione un aumento di capitale alla pari da 80 a 100 milioni. Le modalità di esecuzione prevedevano la costituzione di un sindacato di collocamento, il quale, pur senza negare ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] del progetto, ma anche la sua iniziale esecuzione; in questa circostanza egli poté mettere in Milano 1973, p. 19; P. Manganaro, V. G.Lo studio sul III libro del Capitale e una "critica del marxismo" (1899-1900), in Arch. stor. per la Sicilia orientale ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] e C." dal 1550, si chiuse in fiera di Pasqua del 1554; aveva un capitale sociale di circa 36.000 scudi e fra il 1554 e il 1559 (con e i legami che essa presuppone, valsero a corroborare, dopo l'esecuzione del More, l'adesione del B. e di tutta la sua ...
Leggi Tutto
BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] L'elezione di Pio V e la sua intenzione di dare esecuzione al voto del concilio relativo alla riforma di tutti i libri sei anni, nella quale il B. si impegnava a valutare il capitale esistente in merci, il prezzo di vendita delle singole opere e a ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...