Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] creditori della persona o dell'ente proprietario compiere atti di esecuzione su tali chiese, se non a patto di rispettare la , spesso violenti e tenaci, tra il sovrano e la città capitale del suo stato: ma l'autonomia del comune di Roma superò ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] marzo e poi più volte rimaneggiato, Baldovino ebbe soltanto la capitale, ma non tutta; parte della Tracia con Adrianopoli, le , pelaston e kuphisma non sono che sei diversi segni d'esecuzione. Combinati con un pneuma, così che quest'ultimo si ponga ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nord di Coira sino a dopo il sec. XI. L'odierna capitale del cantone venne germanizzata solo nel sec. XV, altre vallate nel , ne derivava un progetto di facciata - la cui mancata esecuzione costituì fino alla sua morte precoce il dramma della sua vita ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] dove sboccava la via commerciale, che andava attraverso la Russia alle capitali dei Bulgari del Volga e dei Chazari, Bolgar e Itil, e una completa riforma processuale. La legislazione sull'esecuzione forzata è regolata dalla legge del 10 agosto ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] città chiamata Bāb-ili o Bāb-ilāni è ora per la prima volta la capitale di un regno in Babilonia. La dinastia di Isin (2186-1961) ebbe cilindri, mirabili per concezione artistica ed esattezza di esecuzione. Per l'importanza che l'arte occupava nella ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] segni ammonitori. L'Europa che ha disseminato i suoi uomini ed i suoi capitali in tutte le parti del mondo, che si era creata in tal modo dei in ciascun popolo sempre maggiori facilità e rapidità di esecuzione per quel ramo d'industria al quale si ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] fra Ontario, Quebec, Nuovo Brunswick e Nuova Scozia), con un capitale di un miliardo e un quarto circa di dollari, mezzo milione vita finanziaria e politica europea come commissario per l'esecuzione del Piano Dawes, trasse la materia romanzesca dei ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] è svolto in maniera uniforme. Quando fu stabilita in Atene la capitale della Grecia, si pensò di costruire la città tra il Pireo a difendersi, oltre che in terra, per mare, mise in esecuzione un suo progetto precedente (493-492 a. C.), quello di fare ...
Leggi Tutto
La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] è completata da un Regolamento per la navigazione aerea, redatto in esecuzione dell'art. 47 della legge, chc all'uopo accordava al appartenga ad una società, purchè si provi che il capitale di essa appartenga permanentemente per due terzi almeno a ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] quale serbò il suo codice che non aveva la pena capitale. La differenza esistente, rispetto alla pena di morte, la facoltà, fra l'altro, di "emendare il codice penale". In esecuzione di tale mandato, l'on. Rocco preparò un progetto, assai elaborato ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...