MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] fu presidente della IV sezione della corte di appello della capitale. La madre apparteneva alla famiglia dei Longhi marchesi di come tale, continuò a polemizzare per la lentezza nell'esecuzione dei lavori, per il restauro del complesso, giudicato ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] sostanziali durante la lunga fase di esecuzione, come l'inserimento di citazioni stilistiche . 79, 202; G. Accasto - V. Fraticelli - R. Nicolini, L'architettura di Roma capitale 1870-1970, Roma 1971, pp. 70 s., 105, 114, 118, 171, 197; Rione III ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] 1816; ma l'opera, iniziata nel 1819, di complessa esecuzione per le preesistenze da rispettare e le parti da riammagliare funzionalmente il controllo doganale delle merci introdotte nella capitale, deliberò la costruzione del cosiddetto "muro ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] di una congiura scoperta a Pesaro contro Alessandro Sforza e dell'esecuzione dei due responsabili. (Bibl. Oliv., ms. 376, c. un territorio di cinque miglia quadrate intorno alla stessa capitale, dovette cedere alla Repubblica di San Marino le ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] questi incarichi. Il F. riuscì a dare esecuzione alle sentenze di restituzione decretate dal cardinal contribuì con un prestito di 200 onze. Anche in seguito mise il suo capitale privato a disposizione della Corona: nel 1270-71 prestò 2.000 onze, ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] , tredici astenuti).
È già un sintomo di quell'imbarazzo diffuso nel patriziato veneziano verso una condanna capitale, che appare chiaro, dopo la esecuzione, nelle cronache e nelle storie: il C., infatti, aveva legami di parentela con la famiglia ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] giusto con l'ambiente culturale di una città cui lo statuto di capitale aveva elargito una sconosciuta libertà di stampa, fervore di nuove iniziative appunto, ma proprio perciò attardata, limitata all'esecuzione su committenza, e che finiva, quindi, ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] pp. 219 s.).
Cronologicamente contigua dovrebbe ritenersi l'esecuzione del polittico nella chiesa pavese del Carmine, raffigurante la Porto Morone, attirandosi in contumacia la condanna alla pena capitale per taglio della testa, la confisca di tutti i ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] questo sette preti - sette, appunto, come i vizi capitali - per estrarre a sorte tra loro quello che doveva " annota uno spettatore), in Campo dei Fiori, la clamorosa esecuzione.
"Lo spettacolo è stato grande", commenta il Contarini, anche ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] Madrid perché Filippo IV sconfessasse il Vasconcellos. Ma nella capitale spagnola si riteneva che tutto fosse avvenuto a causa del dai confini del regno (10 sett. 1639) dando esecuzione al decreto di espulsione del febbraio precedente.
Madrid confermò ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...