COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] Nel 1845 il cardinale Antonelli gli affidò l'esecuzione della tela raffigurante S. Stefano cacciato dal XX settembre, Roma 1907, p. 210; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale(1870-1878), Firenze 1907, pp. 416 s.; V. Malamani, Canova, Milano 1911, ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] sotto gli Abbasidi, la città fu elevata al rango di capitale dagli Hamdanidi (945-1004), dinastia araba sciita fondata da Sayf oggettivo della rappresentazione e per la sua data di esecuzione (1537) che ne fa un documento prezioso dell'immagine ...
Leggi Tutto
BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] Polonia probabilmente nel 1516 e si stabilì a Cracovia, capitale del paese, restandovi fino alla morte al servizio del personali del re e con la parte che ebbero nell'esecuzione i tagliapietre locali. Il castello, da poco completato, bruciò ...
Leggi Tutto
CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] Veneziani e Marco Sanudo vi fondò il ducato del mare Egeo, con capitale Nasso. Il dominio veneziano si protrasse, con qualche interruzione, fino al epoca mediobizantina, le chiese mostrano un'esecuzione più accurata e una forma architettonica ...
Leggi Tutto
FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] superstiti dalla Siria e Palestina; F., fortificata, divenne capitale del regno di Cipro e di Gerusalemme, da allora inteso Nicola dei Greci, tipicamente bizantina in pianta e come esecuzione (Jeffery, 1918), aveva due navate affiancate ornate di ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] per la precocità del suo talento.
Dopo un viaggio nelle capitali artistiche d'Europa (Vienna, Monaco, Parigi), nel 1848 il (andata perduta nel 1914). Negli anni seguenti si colloca l'esecuzione di dodici grandi tele per J. David ad Anversa (1876), ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] -54 circa). Nell'aprile del 1753 si impegnava per la esecuzione di cinque statue destinate al decoro della facciata e della gradinata e "per il decoro ed onore che ha recato a questa capitale con la sua virtù e perizia nella scoltura, resosi insigne e ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] della cappella del Tesoro di S. Gennaro per l'esecuzione di una pedana di rame dorato da porsi come 120, 123; F. Mancini, Feste ed apparati religiosi e civili in Napoli dal Viceregno alla capitale, Napoli 1968, pp. 19, 42, 48, 52, 96, 103, 112, 120, ...
Leggi Tutto
LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] al clima di moderato classicismo che in quegli anni nella capitale pontificia, a opera di artisti quali lo stesso Mancini, Marco Tra il 1760 e il 1761 fu largamente impegnato nell'esecuzione di grottesche e grisailles all'antica - esemplate sui ...
Leggi Tutto
BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] stessi anni si dedicava a studi sulla viabilità della capitale: spina dorsale di questa doveva essere la "via Imperiale completa paternità e che fu leggermente spostata, in sede di esecuzione, perché si potesse vedere il Colosseo dalle finestre di ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...