Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] parte di Nabucodonosor nel 586 a. C., mentre la città capitale, Babilonia, si ornava delle splendide costruzioni rivestite di ceramica da tempo è stato posto in evidenza il fatto della loro esecuzione in serie (Kaschnitz, 1924-25, tavv. 21, 22): ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] piuttosto che con Costantinopoli, più che un boicottaggio della capitale iconoclasta, il riconoscimento di realtà locali più colte e Storie del santo eponimo e di s. Alessio, la cui esecuzione è da porre agli ultimi due decenni del secolo. I murali ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] Mesopotamia settentrionale il nuovo regno assiro, con capitale Ninive, estese i suoi influssi politici e artistici tondo in fusione, ritoccate a bulino, di altissima qualità di esecuzione. Il fregio a ovoli della bocca del vaso reca una iscrizione ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] libica viene progressivamente eclissata da Alessandria, la brillante capitale del nuovo reame greco-egizio, nel cui raggio e risantificati tutti gli edifici religiosi. Ma l'esecuzione risulta fredda, apatica, frettolosa. Fra gli edifici incendiati ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] secoli che seguirono. Ai sovrani Pala è attribuita l'esecuzione di numerose opere, ma i grandi monasteri che India nord-orientale. Verso la metà del V sec. a.C. divenne la capitale del Magadha e tale rimase in epoca Maurya (fine del IV - inizi del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] (I-II) utilizzano elementi ancora poco accurati nell'esecuzione. L'ultimo trattamento che poteva subire il mattone prima per aerazione delle stanze. Nel Nuovo Regno si afferma come capitale Tebe, con le caratteristiche di una grande città con alta ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] in questo la complessità del progetto e i già alti costi dell'esecuzione. Sotto l'aspetto tipologico il Partenone è certamente un tempio anomalo generali vincitori nella monumentalizzazione di una capitale ritenuta troppo provinciale rispetto alle ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] più tarde, elementi di derivazione buddhista; caratteristico è anche l'uso, nell'esecuzione delle pitture, di foglia d'oro e pietre preziose. Nel 427 d.C. la capitale del regno fu trasferita nelle vicinanze dell'odierna Pyongyang, dove le ricerche ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] decise di abbandonare la città di Baghdad nell'835 e trasferì la capitale a Samarra (che ricoprì tale ruolo fino all'872).
Una nuova a causa di un effetto ottico ottenuto con l'esecuzione di piani orizzontali nell'intonaco, un motivo utilizzato anche ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] cui appartengono anche uomini di cultura, ed è limitata alla capitale e ai grandi centri religiosi e politici dell'Impero, classicismo e un livello di esecuzione così elevato che è stata fatta l'ipotesi di un'esecuzione da parte di artisti venuti ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...