CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] con un colpo di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di il 31 marzo 1244 fallì già nella prima fase dell'esecuzione, inducendo il papa Innocenzo IV a sottrarsi ad altre trattative ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] apr. 1642 e il 31 dic. 1643, figura anche il C. per un capitale di 24.614.1.09 ducati ed un aggio di 15.264 ducati.
Aspetti marginali , l'altro di fronte. Ed il 14 ne inizia l'esecuzione, il 15 marcia per la Feniglia, caccia i Francesi dal forte ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] Sforza Visconti, lo nominò capitano di giustizia per la città capitale, con 50 fiorini di provvisione mensile; il B. prese "in spectaculo omnium" (9 settembre). Quindi, a esecuzione avvenuta, con soli cinquanta balestrieri di scorta il B ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] fondamentali in caso di necessità: ad esempio, dopo l’esecuzione di Gian Lodovico Pio nel 1469, Lorenzo de’ Medici provvide essi provvidero allo sviluppo sociale e urbanistico della piccola capitale e dei centri maggiori del territorio, nonché a ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] regno sardo. L'editto del 15 febbr. 1755 (alla cui esecuzione viene preposto lo stesso B., con decreto del 18 febbr. 1755 le dimissioni del domenicano, "testa leggera, incostante e senza un capitale di dottrina". Anche più largo con i gesuiti, che lo ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] , ceduto dall'Austria allo Stato subalpino in esecuzione del trattato di Worms e successivamente ripreso come 1798, lo raggiunse la notizia dell'occupazione del Piemonte e della capitale da parte francese. Accorso a Torino, vi giunse la notte del ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] la rapidità di intervento e la prontezza di esecuzione anche per un ministro come il conte-duca Nannini, Gli Estensi di Modena, Modena 1959, pp. 83-110; L. Amorth, Modena capitale, Milano 1967, pp. 55-120; L. Chiappini, Gli Estensi, Milano 1967, pp. ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] Il colpevole venne bandito con l'alternativa della pena capitale e il suo nome fu cancellato dal Libro d'oro luglio 1628 egli chiedeva in Maggior Consiglio che l'esecuzione della promissione ducale fosse applicata anche contro i figli ecclesiastici ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] maggio, gli aveva scritto da Cherasco che, in esecuzione del "concertato... in Cherasco in conseguenza del de' migliori di questa corte" di Vienna, della cui presenza nella capitale boema l'imperatore "ha bisogno"; l'altro, il C., "pur resta ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] mondana e intellettuale della città. Il soggiorno nella capitale lombarda, inframmezzato da viaggi a Ginevra, nel Sud , J.H. Pestalozzi e G. Washington. Il processo e l'esecuzione del re e l'inasprirsi del regime del Terrore provocarono tuttavia nel ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...