Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] . la frontiera meridionale fu portata fino al fiume Duero e la capitale dello Stato trasportata da Oviedo a León (dal 918 il regno varò un ulteriore inasprimento della politica repressiva (all’esecuzione di un anarchico nel marzo 1974, la prima dal ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] ; più tardi si dedicò alla lettura del primo libro del Capitale di Karl Marx nell'edizione promossa da Gerolamo Boccardo presso l comunitari, il che permise di programmarne la scelta e l’esecuzione, e ciò in linea con l’allargamento della Comunità ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] aveva esteso il suo regno al Mar di Marmara; dalla capitale Bursa egli governava già un territorio abbastanza ampio, che più «la religione (musulmana) e lo Stato», ebbe un principio di esecuzione tra il 1839 e il 1856. Fu abolito il sistema di ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] due germaniche. A suo tempo saranno appurate le cause della resa della capitale". Proprio a Roma reparti dell'esercito, già messi in stato di re e di B. per ottenere la piena esecuzione delle clausole dell'armistizio; solo per salvare le apparenze ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] consentiva di restare in contatto con la vita politica della capitale e di avere rapporti con i rappresentanti delle potenze occidentali. di vita, nel disperato tentativo di sfuggire all'esecuzione. 2 fondato opinione che siano da ravvisare nel ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] proposta di collaborazione alla pari fra i vescovi delle due capitali per risolvere i problemi interni di ciascuno.
C. lasciò tutto il mondo; il presbitero Pietro, cui C. affida l'esecuzione dei lavori, ben degno di recare un nome tanto illustre quale ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] che le amministrazioni pubbliche degli Stati provvedessero all'esecuzione di leggi nazionali. Il diverso orientamento della concessi alla Comunità germanofona e alla Regione di Bruxelles-capitale.
Nel caso spagnolo, l'asimmetria è implicita nella ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] grave infezione, contratta nel gennaio 1835 durante l'esecuzione di un'autopsia e, nell'agosto seguente, prese 21 e 22 in seguito alla notizia della perdita del ruolo di capitale. Costretto alle dimissioni M. Minghetti, che alcuni giorni prima aveva ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] fino allo sbarco a Pizzo, al giudizio e all'esecuzione. Scopo della rievocazione era sfatare l'accusa di un agguato col vicario, il principe Francesco, il C. non si allontanò dalla capitale. Invece fu arrestato nella notte tra il 20 e il 21 aprile ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] sovrani, popolarissimo e destinato, qualora fosse rimasto nella capitale, ad una carriera sicuramente assai più brillante della quattro giorni prima era arrivata a Napoli la notizia dell'esecuzione di Luigi XVI. Allo scoppio delle ostilità con la ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...