BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] nel 1643 dalle truppe di Chang Hsien-chung, che stabilì la sua capitale a Chengtu, proclamandovisi il 4 dic. 1644 Ta-hsi-kuo wang ( ministero nella propria lingua. Si trattava infatti di favorire l'esecuzione del breve di Paolo V del 27 giugno 1615, ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] chiese il rimpatrio. Il 20 genn. 1804 il B. lasciava la capitale russa, e nel marzo giungeva in Italia. Fermatosi brevemente nel paese continuò fino al 9 aprile a lavorare all'esecuzione della convenzione: ripristinò l'amministrazione civile nelle ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] materiale, edito in ordine sparso, in base ai tempi di esecuzione di ogni litografia, sarebbe stato raccolto in tre fascicoli dalla libreria D. contribuì a mantenere viva nella seconda Roma, capitale d'Italia, la presenza di quegli esponenti che ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] di mantenere i contatti clandestini con gli altri patrioti della capitale fra cui si distingueva Antonio Gallotti di Ascoli Satriano il laici vennero fucilati all'alba del 19 luglio mentre l'esecuzione del D. e di suo nipote Giovanni venne rinviata ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Pietro, che egli fece marchese di Ancona. L'ingente capitale accumulato con i redditi delle sue varie prebende gli permise Caetani" tra Francia e Inghilterra doveva però esser messa in esecuzione. Si suggerì al papa di portarsi a questo scopo in ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] per la conoscenza dello spirito e dell'opera di B. fonte capitale) l'edizione critica più recente con ampia introduzione è quella di Dei: estrema riverenza a Dio e somma dignità nell'esecuzione della salmodia. ... "mens nostra concordet voci nostrae ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] non a un uomo privato, spetta prendere decisioni sull'esecuzione delle norme tradizionali". Se l'enciclica del 1832 era largamente un po' provinciale, per l'assenza di vescovi di capitali estere come Parigi, Vienna, Monaco o Madrid e la presenza ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , 1990, p. 191), in cui il G. richiedeva la conferma e l'esecuzione d'una serie di decisioni da essi già prese - tra cui l'erogazione di è questa una negazione a priori dell'"idea di capitale, cioè di potenzialità di guadagno contenuta nel danaro" ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] La morte del pontefice (2 febbraio 1769) impedì di dare esecuzione al piano, ma i tentativi di riforma amministrativa e finanziaria all’antico sistema dell’annona, che privilegiava la capitale a scapito dei produttori provinciali, sia all’ ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] con un colpo di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di il 31 marzo 1244 fallì già nella prima fase dell'esecuzione, inducendo il papa Innocenzo IV a sottrarsi ad altre trattative ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...