DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] la speranza di potervi rappresentare la sua ultima opera. Nella capitale francese fu accolto dall'amico romano Michele Accursi, un esule del liceo musicale e della cappella di S. Petronio: l'esecuzione ebbe luogo il 18 marzo 1842 e fu replicata nei ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] motu proprio del 30 nov. 1762 incaricò dell'esecuzione il cardinale Baldassarre Cenci, precisando che avrebbero dovuto di Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco di S. Spirito; e infine ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] C.: l'accordo, stipulato il, 3 dic. 1895, prevedeva un aumento di capitale fino a 9.000.000 con l'emissione di 36.000 azioni da lire al provvedimento, perché inadatto a facilitare l'esecuzione di nuovi impianti e privilegiante talune industrie.
Ampie ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] il 5 dic. 1371 Roberto costituì la commissione che dette esecuzione al testamento del padre.
Al suo rientro in Avignone prima dell'arrivo di Luigi II, che raggiunse la sua capitale con una considerevole flotta. Il giovane principe, che aveva tredici ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] le cose in Francia, Enrico III (costretto ad abbandonare la stessa capitale dopo l'offensiva di Enrico di Navarra e a mal partito di fronte all'ambiguo ritardo con cui gli Spagnoli procedevano all'esecuzione dell'accordo di Pavia (9 ott. 1617) che ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 4 marzo ne dispose l'arresto e la sua traduzione nella capitale in stato di detenzione. Nonostante la difesa fattane dal deputato Turreau , anche se resta scettico circa il modo di esecuzione intrapreso: la forza persuasiva dell'esempio non basta agli ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] che andava velocemente trasformandosi da città egemone in capitale dello Stato regionale; in parallelo il sistema della di favoreggiatori, cui affidò un ruolo di secondo piano nell'esecuzione del suo progetto. I seguaci in armi erano stati scelti ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] il 22 fu celebrata l'entrata pubblica della coppia reale nella capitale. Durante i primi tempi il matrimonio di F. non sembrò Pimentel, D. Cirillo, M. Pagano e F. Conforti. L'esecuzione di quest'ultimo, già teologo di corte, fu fermamente voluta ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] del 5 gennaio, che si sarebbe certamente arrivati alla sentenza capitale e che l'intervento del re era urgente se si d'ira e di sconforto poi, e sul modo in cui avvenne l'esecuzione, nacque presto tutta una letteratura, in versi ("lamenti") e in prosa ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] in Avignone, il B. partì per Valence, la capitale del suo ducato, ove lo accolsero altri costosi festeggiamenti. è affatto chiara - era una buona propaganda presentare l'esecuzione del Lorqua come decisione presa nell'interesse del popolo della ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...