GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] all'inserimento del G. nell'ambiente musicale della capitale; lo stesso Pinelli, l'anno seguente, diresse presso la Società orchestrale romana il suo poema sinfonico Giulio Cesare (26 apr. 1881). L'esecuzione riscosse i favori del pubblico, ma non ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] nell'alveo della colonia artistica napoletana operante nella capitale pontificia. Del resto, ancora insieme con artisti attivo nel successivo cantiere di S. Stefano in Piscinula per l'esecuzione della pala con La lapidazione di s. Stefano.
In questa ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] padre a Roma, dove questi era stato trasferito. Nella capitale frequentò un istituto tecnico per geometri. Dopo la caduta del Musica di Trento, venne eseguita la prima esecuzione di Guernica, composizione commissionatagli dal Theater des Augenblicks ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] imperiale di Oranienbaum (ora Lornonosov) nei pressi della capitale. Accanto a Stefano ToreW e probabilmente a suo fratello Serafino viene documentata dalle fonti - gli si attribuisce l'esecuzione dei due soffitti, Le nozze cinesi nel grande gabinetto ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] , p. 955) risulta ispirato allo stile Tudor; nell'esecuzione subì delle successive modifiche, sempre ad opera del F., Otto e Novecento: la trasformaz. urbana, in Torino città viva, da capitale a metropoli, Torino 1980, pp. 252-269; A. Magnaghi-M. ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] manovre speculative, il Banco venne consolidando la propria attività, portando il capitale sociale, di 8.000 scudi ancora nel 1850, a 24.000 particolare nella coltivazione del riso e nell'esecuzione di lavori di bonifica.
Strettamente legato dunque ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] dove una scelta committenza di "cavalieri" gli affidò l'esecuzione di numerosi dipinti. La morte di Alessandro VIII (1691) una volta commissionato dal ricco religioso che, tornato nella capitale dopo un breve soggiorno nei feudi di Francavilla, prese ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] più significativa per impegno di programma e per esecuzione. Ad eccezione dell'abbondante materiale documentario relativo alla . ebbe modo di confrontarsi ancora, nell'ambito della capitale borbonica, col più quotato ed agguerrito collega. Ciò ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] non gli richiedeva eccessivo aggiornamento di stile. Nella capitale argentina riscosse ampi consensi, come dimostrano le parte in Pedro F. (1955) purtroppo senza data d'esecuzione - ricordiamo il monumento a Chopin (parco Chacabuco a Buenos Aires ...
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LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] governo per le quali era prevista la pena capitale.
Dopo avere protestato inizialmente la propria innocenza laicale e condannato a morte. Non si ha notizia della data dell'esecuzione della condanna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...