LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] molteplici contatti favorirono lo spostamento del L. nella capitale lombarda, dove riprese gli studi presso il conservatorio p. 781), affermazione che testimonia un'idea dell'esecuzione vocale-drammatica assai vicina all'equilibrio e alla sobrietà ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] passo alla valle del Montone verso Forlì, ma una "capitale amministrativa militare e giudiziaria della provincia tosco-romagnola e anche , per contenere il nucleo urbano.
Dal 1564 l'esecuzione del progetto fu affidata al Camerini, che per questo ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] II, ne ebbe l'approvazione, ma la morte di questo ne arrestò l'esecuzione; si rivolse al successore, Leopoldo II. Ma non se ne fece più 'abbandono della corona imperiale e il trasferimento della capitale a Pest per uno spostamento verso Oriente degli ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] sua vita sono noti quasi solo i fatti relativi alla condanna capitale emessa contro di lui dagli Otto di guardia e balia il Lori. Priva di fondamento la notizia che il giorno prima dell'esecuzione il L. avrebbe composto la terzina "S'io sogno, io ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] , durante il ventennio fascista, il suo ruolo nell'esecuzione delle direttive politiche del regime in materia di finanza nell'UNRRA tessile a Milano, rientrò a Roma.
Nella capitale iniziò una collaborazione stabile con la Rivista bancaria tenendo per ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] passaggio obbligato per le Puglie, del grano inviato alla capitale. Invano i popolari, dopo aver saccheggiato per vendetta il pericolosi sussulti popolari, si opponeva alla pratica esecuzione delle promesse di premi e riconoscimenti largamente fatte ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] pronunciata da Guglielmo Frangipani, arcivescovo di Patrasso, in esecuzione a una bolla apostolica di papa Giovanni XXII del 14 non si estendeva al di là delle mura della capitale. Quanto ai malfattori banditi in precedenza dalla città, sarebbe ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] Curia di Napoli, asserì di essersi stabilito nella capitale verso il 1698.
Fu iscritto alla corporazione dei e protettore di Peresi. Da alcuni documenti del 1712 risulta che l’esecuzione del S. Raffaele dovette precedere di poco la Conversione di s. ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] 1567 - quattro anni dopo il ritorno del sovrano nella propria capitale - la chiamata alla corte torinese. In realtà il primo del "gran quadro del giudicio… che fu fatto in Anversa") l'esecuzione nel 1578 della pala con la Vergine e il Bimbo oggi nella ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] , divenendo uno dei legali più apprezzati e stimati della capitale. Uomo di vasta cultura fu membro dell’Accademia fiorentina dopo un iniziale intervento dell’architetto Carlo Rainaldi, l’esecuzione dei lavori fu affidata ad Antonio Maria Ferri, ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...