DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] caloroso elogio.
Ritrasferitosi nel 1907 con la famiglia nella capitale austriaca e ritornato a lavorare all'Istituto, venne nominato di analisti molto rigorosi sia nella scelta e nell'esecuzione della metodologia più adatta al caso specifico, sia ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] la caduta del Granducato di Toscana e il successivo spostamento della capitale del Regno d’Italia da Torino a Firenze che l’artista potè vedere realizzata la sua scultura.
Per l’esecuzione della colossale statua il comune di Firenze diede in uso a ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] per la definizione delle professioni del progetto nella capitale sabauda, Piacenza poté attingere dagli stimoli che gli e controllare appalti e cantieri per verificare la corretta esecuzione delle minute ‘istruzioni’ determinate a inizio lavori e ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] Cracovia e possedeva una casa nel paese di Czarna Wieś vicino alla capitale. Il 30 ag. 1552 ricevette 60 fiorini per un viaggio da citati si distinguono per una grande maestria e finezza d'esecuzione. Si può anche supporre che fossero di mano del C ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] noi quale compositore e virtuoso. Consiglialo a ritornare in questa capitale ove la vita intellettuale è all'ordine del giorno ..." ( il C. e fu a sua volta da lui accompagnata nell'esecuzione di romanze e arie da camera.
In questi anni, quando ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] tra il 1556 e il 1561, e alla sua esecuzione presero parte Serbelloni, revisore delle opere, e Chiappino posa della prima pietra, accompagnata dalla decisione di assegnare alla nuova capitale il nome La Valletta, in onore del gran maestro dell' ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] di Modena stava combattendo contro la Spagna. Nella capitale francese fu testimone dell'episodio della Fronda e dei della presa del potere da parte di O. Cromwell e dell'esecuzione di Carlo I (1649). Alla vicenda principale si intrecciano quelle di ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] nazionale proprio mentre fervevano i lavori per la capitale a Firenze. Fu infine collocato a riposo per , V [1882], 2), ove il progetto fu fra i prescelti per l'esecuzione.
Nel concorso internazionale per la facciata di S. Maria dei Fiore del 1862 il ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] 'animo di un pittore senza entusiasmo durante la esecuzione della sua opera". Netti vi leggeva, inoltre, A. Canevari - G. Fusconi, P. J. (1843-1921). Un pittore di Roma capitale tra Napoli e Parigi, in Bollettino d'arte, LXXXIV (1999), 107, pp. 37-68 ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] G. - ritenuto colpevole di fellonia, di falso e di violata immunità - fu condannato alla confisca dei beni e alla pena capitale.
L'esecuzione ebbe luogo l'8 genn. 1650, davanti a una folla enorme e, per ammissione dei contemporanei, fu affrontata con ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...