BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] artisti, il B., come G. B. Internari, seguì il sovrano nella capitale polacca; il suo soggiorno in questa città pare sia stato più lungo di si manifesta illuminista (cfr. Fabre 1952). Nell'esecuzione il B. ha seguito l'indirizzo tardo barocco ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per l'esecuzione del ciborio e della custodia in rame dorato e largamente, con la propria opera, l'attività edilizia nella capitale borbonica e negli altri centri del Regno. Singolare è ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] comunale approvava il piano e deliberava l’esecuzione degli espropri dei terreni e degli la costruzione del paesaggio, Napoli 2004; M. Cozzi, Architettura e ornato per una capitale. La Firenze di G. P., in Il disegno e le architetture della città ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] ambienti artistici e le frequentazioni quotidiane; ma nella capitale francese egli conobbe la pittrice Léonie Lescuyer, che dell'encausto, tornata in auge nell'Ottocento, per l'esecuzione della monumentale e fosca figura di Bonifacio VIII, opera di ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] inconvenienti di natura strutturale, occorsi in fase di esecuzione, che avevano compromesso la stabilità dei piloni. Catini, 1999). Con il medesimo istrumento volle devolvere un capitale di tremila scudi romani in cartelle di consolidato all’Accademia ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] come erede di Giovanna II, divenne sovrano di Napoli e risiedé nella capitale del Regno. Sia o non sia stato egli stesso pittore come luce sull'occasione storica che poté dar luogo alla sua esecuzione, sulla data più probabile dell'opera e sul suo ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] svariati rapporti e scambi intercorsi tra quei centri e la capitale del ducato sforzesco, che generarono, verso il '70, Zenale. Al B. spetterebbe invece per lo più l'esecuzione della parte figurata, a cominciare dalle terne angeliche negli spicchi ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] Nel 1845 il cardinale Antonelli gli affidò l'esecuzione della tela raffigurante S. Stefano cacciato dal XX settembre, Roma 1907, p. 210; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale(1870-1878), Firenze 1907, pp. 416 s.; V. Malamani, Canova, Milano 1911, ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] Polonia probabilmente nel 1516 e si stabilì a Cracovia, capitale del paese, restandovi fino alla morte al servizio del personali del re e con la parte che ebbero nell'esecuzione i tagliapietre locali. Il castello, da poco completato, bruciò ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] per la precocità del suo talento.
Dopo un viaggio nelle capitali artistiche d'Europa (Vienna, Monaco, Parigi), nel 1848 il (andata perduta nel 1914). Negli anni seguenti si colloca l'esecuzione di dodici grandi tele per J. David ad Anversa (1876), ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...