BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] certo rilievo perché il visigoto Ataulfo la scelse quale capitale occasionale (414-415), ma nulla rimane di quell' dopo aver realizzato delle opere minori, egli diresse l'esecuzione degli stalli del coro della cattedrale con la collaborazione sia ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] contigui all'Exultet della cattedrale (Salerno, Mus. Diocesano), la cui esecuzione è disputata tra S. e l'abbazia di Cava de' Tirreni elevata da Carlo I (1263-1285) al rango di capitale di un principato autonomo riservato all'erede al trono Carlo II ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] precisa e stabiliscono la strettissima contiguità tra l’esecuzione della copia da Correggio e quella della pala modelli fiamminghi tra ossequio e divergenza, in Crocevia e capitale della migrazione artistica: forestieri a Bologna e bolognesi nel ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] lo zio sia preparandogli i disegni sia anche aiutandolo nell'esecuzione dei quadri.
Già prima del 1740, il B. aveva rappresentano tutte i loro palazzi d'estate nei pressi della capitale (Vienna, Galleria Liechtenstein; Budapest, Museo). Nel 1761 egli ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] a contatto con la più giovane e inquieta comunità artistica della capitale e scoprì «una sensibilità contemporanea, che non esisteva in Grecia (Kounellis, 1992).
Al 1958 risale anche l’esecuzione delle prime insegne urbane: un Senza titolo è ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] intesa con il F. a cui ormai il papa affidò tutta l'esecuzione del suo grandioso progetto di opere monumentali ed ambiziose imprese urbane. Secondo (Di Resta, 1992, p. 675). Appena giunto nella capitale del Regno, il viceré, conte di Lemos, affidò al ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] di una qasba e di una moschea, primo nucleo della nuova capitale Marrakech. In seguito a scavi intrapresi tra il 1948 e il traforati della cupola denotano una grande maestria nella esecuzione e una quanto mai felice fantasia decorativa nella ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] 'archivio, induce a fissarne il luogo di nascita nella capitale veneta. Si può, anzi, ritenere attendibile l'identificazione depentore del Domo" - ch'è senza dubbio il C. - l'esecuzione di una "palla" da esporre sopra il proprio sepolcro, e che il ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] di cui annunciava l'imminente arrivo a Varsavia. Nella capitale polacca il pittore si trattenne per circa sette mesi pala dell'Assunta, destinata in dono al paese natale, la cui esecuzione viene così affidata a Giovanni Battista il Giovane. Il 30 ag. ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...]
Si riferiscono infatti al G. gli incarichi per l'esecuzione di ancone e pale d'altare (Castelnuovo, 1991, VI, ibid. 1995, pp. 676-681; E. Castelnuovo, La pittura di Avignone capitale, in Roma, Napoli, Avignone. Arte di Curia, arte di corte, 1300-1377 ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...