PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] anch’egli nato ad Asti il 25 giugno 1905.
Nella capitale sabauda, a ventiquattro anni fu assunto come contabile alla Rossi un cartello con la scritta: «Piero Fosco vigilò l’esecuzione», a riprova di quanto fosse acuto e profondo il desiderio ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] nel 1872, buoni rapporti col generale Medici prefetto della capitale siciliana, ponendo così fine al conflitto fra autorità ordine costituito era così accentuato dal C. in esecuzione delle direttive autoritarie della politica crispina.
Un ruolo ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] Rossini: avviò così un rapporto con il teatro della capitale, dove negli anni immediatamente successivi interpretò alcuni dei alla Donna del lago del Maggio Musicale Fiorentino: la sua esecuzione dell’aria O fiamma soave che l’alma mi accendi ...
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TATTI, Luigi
Stefano Della Torre
Nacque a Como il 2 settembre 1808 da Paolo (1781-1845) e da Marta Martinez. Il padre, un agiato commerciante, fu podestà di Como dal 1831 al 1843; il fratello Carlo [...] rinunciò per i troppi impegni professionali e imprenditoriali.
Dal 1865 al 1870 s’impegnò nei lavori per Firenze capitale, appaltando l’esecuzione di parte dei viali progettati da Giuseppe Poggi e del nuovo quartiere della Mattonaia, e poi anche di ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] rispondeva di essere nell'"assoluta impossibilità" di dare esecuzione a quanto i consoli chiedevano, per la irregolarità con questo gruppo, che era meglio tenere questi esuli lontano dalla capitale. Il B. comunque si recò a Parigi, dove frequentò gli ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] al clima di moderato classicismo che in quegli anni nella capitale pontificia, a opera di artisti quali lo stesso Mancini, Marco Tra il 1760 e il 1761 fu largamente impegnato nell'esecuzione di grottesche e grisailles all'antica - esemplate sui ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] di A. Bargoni per la riconferma di Roma capitale.
Il contrasto con l'orientamento governativo non si esaurì la bile di un ottuagenario ambizioso, sotto colore di censurare la esecuzione di tutte le leggi edilizie per Roma fatte dal 1875 in poi ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] mancanza di prove indiscutibili sulla presenza del pittore nella capitale pontificia.
Tra il 1722 e il 1727 Tagliasacchi fu e aggraziato.
Lo schema si ripropone in creazioni di bella esecuzione quali la Madonna e santi di Vigoreto e l’Immacolata coi ...
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NELLI, Pietro
Fabrizio Federici
NELLI, Pietro. – Nacque il 29 giugno 1671 a Carrara, da Stefano e da Teresa Baratta, e fu battezzato il giorno stesso, con il nome di Pietro Antonio, nel duomo di S. [...] la sua famiglia si sia trasferita, poco dopo la sua nascita, nella capitale del Ducato cybeo.
Molto presto (non più tardi dei primi anni Corneto..., 1976).
Al 1737-38 risale l’esecuzione della grande Annunciazione per l’abside della cattedrale ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] stessi anni si dedicava a studi sulla viabilità della capitale: spina dorsale di questa doveva essere la "via Imperiale completa paternità e che fu leggermente spostata, in sede di esecuzione, perché si potesse vedere il Colosseo dalle finestre di ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...