TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] sposa a un certo Pietro Rossi di Fiano Romano.
Nella capitale pontificia, dove rimase a vita, oltre a cimentarsi nello studio artista fu ammesso all’Accademia di S. Luca, si colloca l’esecuzione della grande tela con S. Andrea messo in croce per l’ ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] la sua bravura nel superare le difficoltà d'esecuzione. La novità del pensiero arteaghiano - a voler la morte, sopravvenuta dopo pochi mesi di permanenza nella capitale francese, lasciò incompiuta questa terminale produzione filologica dell'A. ...
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TENCO, Luigi
Marco Santoro
– Nacque a Cassine (Alessandria) il 21 marzo 1938, secondogenito di Teresa Zoccola (1906-1977) e di Giuseppe Tenco (1899-1937), in una famiglia della piccola borghesia rurale [...] di Recco, Tenco decise di trasferirsi a Milano, capitale italiana dell’industria discografica in quegli anni, approfittando come anzi tra quelle eliminate nella prima serata, dopo un’esecuzione in cui il cantautore apparve nervoso e poco convinto ( ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] cui rimane traccia evidente nella pittura di Udine. L’esecuzione, lungo un arco temporale compreso fra l’ottobre 1803 , dei quali non viene indicato l’autore, eseguiti nella capitale francese (come annota Cicognara sul margine del disegno 500, ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] artisti, il B., come G. B. Internari, seguì il sovrano nella capitale polacca; il suo soggiorno in questa città pare sia stato più lungo di si manifesta illuminista (cfr. Fabre 1952). Nell'esecuzione il B. ha seguito l'indirizzo tardo barocco ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] il 1744 e il 1747 partecipò con il padre all’esecuzione della cancellata della cattedrale di Lisbona, commissionata dal re del in società con Giuseppe Amici, che nel 1780 incrementò il capitale con diecimila scudi, a fronte di un elevato interesse ...
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TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] dei primi contatti con gli altri artisti italiani nella capitale francese, come Pozzati (che fu padrino di alcuni lavori di decorazione murale. I più importanti furono l’esecuzione dell’affresco del Paradiso perduto sulle pareti del palazzo di ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] ) fu tra gli ostaggi lasciati agli Austriaci per l'esecuzione dei patti, ma dopo Marengo (14 giugno) poté due anni e si concluse con la sua condanna a morte.
Nella capitale inglese risiedeva la maggior parte dei fuorusciti italiani e il D. tra ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] le fonti idrauliche del Mezzogiorno, sospese la esecuzione di molte centrali in progetto, preferendo degli azionisti del 12 apr. 1939 dava l'annunzio dell'aumento del suo capitale a i miliardo e 125 milioni per rilevare il pacchetto di controllo I. ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per l'esecuzione del ciborio e della custodia in rame dorato e largamente, con la propria opera, l'attività edilizia nella capitale borbonica e negli altri centri del Regno. Singolare è ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...