CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] deciso d'inviare delle deputazioni al papa per pregarlo di tornare a Roma o di provvedere diversamente all'esercizio del potere esecutivo. Il 4 dicembre anche l'Alto Consiglio deliberò in tal senso; e così fece il municipio che decise d'inviare come ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] delle alleanze, passava all'interno stesso della corrente autonomistica, in forme di tale acutezza che, in ottobre, il comitato esecutivo, diretto dal B., si doveva dimettere, lasciando il posto ad un "commissario" nella persona del Barbato.
Di nuovo ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] gestì infatti le trattative con il capo della Sinistra, Agostino Depretis, contribuendo in maniera decisiva alla formazione dell’esecutivo.
Pisanelli rinunciò a entrare, come ministro di Grazia e Giustizia, nel governo, ritenendo di poter «giovare di ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] dei Sessanta e dei Trenta (atti inediti, 1797), a cura di U. Marcelli, I, Bologna 1988, p. 26; Idem, Dal Direttorio esecutivo al Comitato centrale (atti e documenti, 1797), a cura di U. Marcelli, ibid. 1992, ad indicem; R. Soriga, I moti antifrancesi ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] fu anche tesoriere), a lungo vicepresidente nazionale dell’Unione cristiana imprenditori dirigenti, membro del comitato esecutivo e del consiglio generale dell’ASPEN Institute Italia, presidente dell'Istituto Sturzo, vicepresidente della Fondazione ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] periodo si occupò invece assiduamente dell'Esposizione bolognese, svoltasi nel 1888 con risonanza nazionale, del cui comitato esecutivo egli fu presidente.
Divenuto Crispi presidente del Consiglio e ministro degli Interni, il C. fu da lui nominato ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] lo sostituì alla guida del PRI; nel successivo congresso di Napoli (5-8 febbr. 1948) fu eletto nel comitato esecutivo; dopo le elezioni del successivo 18 aprile diventò presidente del gruppo parlamentare alla Camera.
Per tutto l'anno precedente aveva ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] fecero tuttavia concludere che il PSIUP fosse "sicuramente incapace di assumere un ruolo rivoluzionario dirigente".
Eletto nell'esecutivo per l'Alta Italia, nel giugno assunse l'incarico dell'organizzazione dei partito in Lombardia, fu poi segretario ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] allo scontro degli interessi di parte, lo J. indicava il corretto funzionamento del potere legislativo, un esecutivo forte e sottratto ai condizionamenti degli interessi locali, la realizzazione delle autonomie amministrative, di cui erano modello ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ogni specie di arrivisti e profittatori. I colleghi della Cisalpina gli parvero esagitati e incapaci, i direttori dell'esecutivo delle autentiche nullità: in effetti il C. aveva ormai maturato la convinzione che bisognava liberarsi dall'ingombrante ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...