GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] G. passò più decisamente all'opposizione: fra l'altro, intervenne contro il disegno di legge che dava al potere esecutivo la facoltà di emanare norme giuridiche (20 giugno 1925). Egli fece quindi parte dell'"opposizione in aula", la sparuta pattuglia ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] stesso F. non riuscì a farsi eleggere nella circoscrizione della Spezia. Si puntava però a farlo entrare nel Direttorio esecutivo; anzi, stando alla testimonianza dell'inviato cisalpino Gaetano Porro, il "partito dei patriotti" era pronto, in caso di ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] ordinata libertà, investito del diritto di dirigere le relazioni internazionali e di dichiarare la guerra, titolare del potere esecutivo e del comando delle forze armate.
Nominato senatore il 3 apr. 1848, nei suoi interventi parlamentari (22 maggio ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] moto al gruppo murattiano -, entrava a far parte del nuovo governo costituzionale come ministro della Marina. Quale rappresentante dell'esecutivo, il D. ebbe parte notevole sopratutto nell'elaborazione dei messaggi regi dell'8 e del 10 dicembre 1820 ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] man mano gli avogadori del comune e le quarantie, i tre ordini di savi che costituivano il potere esecutivo della Repubblica, il Consiglio dei Dieci e numerosissimi altri magistrati. Verso il 1500 esso abbracciava così circa trecento persone ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] nella Storia. Questi ultimi vertono soprattutto sullo scontro politico in atto a Firenze, che finì per paralizzare l’esecutivo, aprendo la strada, nel 1502, all’istituzione del Gonfalonierato di giustizia a vita, nella persona di Pier Soderini ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] Degola che dall'incontro dei due attendeva grandi benefici per la Chiesa ligure e la sua riforma.
Nominato membro del Direttorio esecutivo, il L. fu richiamato in patria e il 10 giugno 1799 ottenne l'udienza di congedo. Divenuto vicepresidente, il 26 ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] deciso d'inviare delle deputazioni al papa per pregarlo di tornare a Roma o di provvedere diversamente all'esercizio del potere esecutivo. Il 4 dicembre anche l'Alto Consiglio deliberò in tal senso; e così fece il municipio che decise d'inviare come ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] delle alleanze, passava all'interno stesso della corrente autonomistica, in forme di tale acutezza che, in ottobre, il comitato esecutivo, diretto dal B., si doveva dimettere, lasciando il posto ad un "commissario" nella persona del Barbato.
Di nuovo ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] gestì infatti le trattative con il capo della Sinistra, Agostino Depretis, contribuendo in maniera decisiva alla formazione dell’esecutivo.
Pisanelli rinunciò a entrare, come ministro di Grazia e Giustizia, nel governo, ritenendo di poter «giovare di ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...